

Il problema della Gesip non riguarda solo gli ammortizzatori sociali ma la società consortile che dovrebbe inglobare tutte le partecipate. La società doveva prendere vita a gennaio ma così non è stato. Il sindaco, infatti, ha proposto un’ulteriore proroga della cassa integrazione proprio in vista dell’organizzazione della consortile: “Orlando – continua Greco – continua a fare programmi sulla ricollocazione del personale, consortile e quant’altro senza però convocare i sindacati e le parti sociali. Basta con i monologhi e con la campagna elettorale. Vogliamo soluzioni concrete”.
Qualche mese fa il vicesindaco Cesare La Piana, aveva annunciato che probabilmente la società consortile avrebbe preso vita a ottobre 2013: “Probabilmente – continua Greco – ciò che aveva preannunciato la Piana è vero. La questione Gesip si protrarrà ancora a lungo. Vogliamo un tavolo di confronto con il sindaco e le parti sociali. Ma soprattutto vogliamo sapere dove verremo ricollocati? La situazione delle partecipate comunali è drammatica, basta pensare all’Amia. Non vogliamo passare da una società in rovina ad un’altra sull’orlo del fallimento”.
Per quanto riguarda invece i corsi di formazione che dovevano prendere avvio il 7 gennaio, i lavoratori fanno sapere che attendono a breve una comunicazione dove verranno resi noti gli sportelli multifunzionali dove recarsi: “Non verremo convocati per il 7 gennaio – conclude Greco – ma probabilmente per il 20 gennaio. Si tratta però solo di una banca dati dove verranno inserite le nostre competenze”.
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