
Attende fiducioso il segretario regionale Fai Cisl,Carmine Santese.
«Nelle ultime ore non ci sono grandi novità. Ci siamo incontrati negli ultimi giorni, si è parlato di riparto, dei suoi criteri e delle modalità da seguire, ma di quote e di importi non ne abbiamo, assolutamente, parlato. Credo, però, che se l’impostazione che è stata data sarà quella che il prossimo giovedì seguirà la Giunta regionale, potrebbe venire fuori una ripartizione equilibrata che terrà conto di tutte le varie esigenze e forse anche degli Enti che soffrono in particolar modo. Bisogna attendere solo atti ufficiali perchè, per il resto, da come ci dicono da settimane, ormai, i 18 milioni di euro sono già nelle casse della Regione perchè sono l’8% dell’intera somma dei fondi Fsc».
Santese parla anche di quelle Comunità Montane che hanno chiesto un riparto equo per tutti gli Enti e non solo per quelli sofferenti.
«Come detto - commenta Santese - i criteri di riparto ipotizzati dovrebbero tener presente tutte le esigenze e quindi anche i presidenti che hanno chiesto un riparto equo possono stare tranquilli perchè tutte le Comunità Montane saranno prese in considerazione.
Per il resto - conclude Santese - sta continuando il confronto con la consigliera Daniela Nugnes. Il prossimo incontro è previsto per il 25 marzo quando, oltre alla questione 2013, si dovrebbe parlare anche di una prima vera e propria bozza di riforma delle Comunità Montane. E’ chiaro che per quella data l’auspicio è che i 18 milioni di euro siano stati sbloccati e magari già arrivati nelle casse degli Enti per poter dare una Pasqua serena ai lavoratori».
Nessun commento:
Posta un commento