La protesta dei braccianti agricoli
SOTTO LA SEDE DELL’INPS PER LA DISOCCUPAZIONE
La vicenda riguarda 25 mila persone mentre ulteriori 1500 si sono viste cancellate dagli elenchi anagrafici
Braccianti e Forestali maurizio grosso, “ha tutti gli strumenti per effettuare le indagini verso le ditte. Il problema è che i controlli vanno fatti a tempo debito e non così in ritardo e con grave danno per i braccianti onesti”. La protesta odierna segue quella di mercoledì scorso e stavolta non ha creato particolari intralci alla circolazione di Viale Libertà. Se la situazione di stallo dovesse permanere non sono escluse altre iniziative a tutela della categoria.
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