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La spending review si fa Assestamento in Aula lunedì


Live Sicilia


L'assessore all'Economia conferma: "Testo sulle riduzioni della spesa inviato alle Commissioni di merito. Lamentele? Normale che la politica si opponga ai tagli, con le elezioni in vista. Non si può chiedere a un tacchino di organizzare il pranzo di Natale".

La spending review si fa Assestamento in Aula lunedì
13.20. E' terminata la seduta della Commissione bilancio chiesta dal governo per riesaminare l'assestamento di bilancio e soprattutto per concordare un percorso parallelo del ddl sulla spending review. L'assessore all'Economia Gaetano Armao, infatti, questa mattina in Aula s'era opposto all'idea di procedere con l'approvazione dell'assestamento e, solo in seguito, all'esame della spending review. E l'assestamento è stato incardinato all'Ars, ma da questo pomeriggio sarà nuovamente oggetto di esame da parte della Commissione bilancio. Mentre per domani alle 12 è fissato il termine ultimo per la presentazione degli emendamenti.

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"Dubbi sui tagli al personale"

Live Sicilia

La spending review e la parola d'ordine. Oggi incontro tra i sindacati dei dipendenti regionali e il presidente della Commissione Bilancio, Riccardo Savona.

La Commissione Bilancio all'Ars, presieduta da Riccardo Savona, si è riunita con all'ordine del giorno l'audizione dei sindacati del personale dell'amministrazione regionale, dirigenziale e del comparto, in merito al disegno di legge sulla spending review. "E' stato un incontro molto proficuo, per proseguire l'esame del disegno di legge in commissione - afferma Savona - Condivido le osservazioni sollevate dai sindacati, i quali ritengono che non si possa affrontare una legge di riforma tanto complessa in soli due giorni. Del resto dal testo non emergono né dati quantitativi, sotto il profilo del risparmio delle risorse, né sono individuabili gli aspetti qualitativi, in termini di selettività degli interventi; si hanno soltanto cifre da verificare, a consuntivo, dagli effetti incerti, con un risparmio di spesa dichiarato, non vero".

"Per questo motivo ho invitato il governo ad aprire un confronto serrato con le parti sindacali, in modo tale da redigere, il prossimo lunedì, una proposta condivisa - conclude Savona -. Nel frattempo la commissione potrà esaminare le restanti parti del testo, consentendo l'approvazione dell'intero ddl entro le date fissate".


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Tagli ai permessi sindacali Adesso è guerra di cifre


Live Sicilia




Un articolo del disegno di legge sulla spending review prevede il taglio del 90% per le assenze dei dipendenti regionale motivate da attività sindacali. Ma tre sigle insorgono: "I dati diffusi da Armao sono fasulli". L'assessore replica: "Sono i numeri resi noti dalla Corte dei conti"

Tagli ai permessi sindacali Adesso è guerra di cifre
I 62 commi che compongono il ddl sulla cosiddetta “spending review” siciliana sono infarciti di misure certamente impopolari, dolorose, ma secondo l'assessore regionale Armao, assolutamente necessarie. Il problema è che, in certi casi, non sembrano chiari nemmeno i numeri sui quali operare i tagli. È il caso, ad esempio, di quello che nell'emendamento approntato da Armao era il “comma 18 bis”, riguardante i permessi sindacali. La norma prevede un'indicazione molto semplice: “Le aspettative ed i permessi sindacali fruiti dalle OO.SS. dei dipendenti cui trova applicazione il CCRL dei dipendenti regionali è ridotto del 90% della misura in atto vigente”.

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Paralisi alla Regione: legge sui tagli bloccata dall'Ars

Ancora uno stop per la norma che dovrebbe cancellare 2 mila regionali. Il presidente della commissione Bilancio, Savona: "Va data priorità a precari, Ast e isole minori". L'assessore Armao: "In questo modo, il rischio bancarotta si avvicina"


di GIACINTO PIPITONE
PALERMO. «La situazione mi sembra molto complicata»: Riccardo Savona, presidente della commissione Bilancio dell’Ars, fotografa così lo scontro fra Parlamento e governo sulla norma che dovrebbe introdurre tagli per almeno 150 milioni agganciati a una riduzione del personale regionale. Misure impopolari che i deputati non vogliono varare in campagna elettorale. La norma deve essere approvata entro lunedì notte dall’aula perchè martedì Lombardo si dimetterà interrompendo la legislatura.

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Assemblea Si.F.U.S



MERCOLEDI 1 AGOSTO 2012 DALLE ORE 10 IN POI, HOTEL MEDITERRANEO, VIA ROSOLINO PILO, 43 PALERMO - ASSEMBLEA DEL GRUPPO DIRIGENTE REGIONALE SIFUS ALLARGATA ALLA PRESENZA DI TUTTI I FORESTALI CHE VOGLIONO LA STABILIZZAZIONE. DOBBIAMO DEFINIRE LA NOSTRA LINEA SINDACALE DA OGGI IN AVANTI, ALLA LUCE DEL PUNTO IN CUI è LA PROPOSTA DI LEGGE SULLA STABILIZZAZIONE E DELLE GIORNATE PIù O MENO CERTE CHE SI LAVORRERANNO QUEST'ANNO!!! VI INVITO A PORTARE FORESTALI MOTIVATI ALLA LOTTA E POSSIBILMENTE DI PORTARE ALL'ASSEMBLEA UN INTERVENTO SCRITTO. TUTTI I CRITICI , I COMMENTATORI DI FACEBOOK, GLI AMANTI DI STARE ALLA FINESTRA S ONO INVITATI A PARTECIPARE!!!!                  mauriziogrosso 


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Ars, ecco altri soldi per i precari




Un emendamento firmato da Nino Dina (Udc) e Marianna Caronia (Pid) aumenta di 13 milioni e mezzo il fondo destinato a pagare i 20 mila precari dei Comuni e i 6.500 Asu


di GIACINTO PIPITONE
PALERMO. Per il secondo giorno consecutivo il disegno di legge che introduce tagli al personale e a finanziamenti erogati dalla Regione non ha mosso neppure un passo all’Ars. Se ne riparlerà solo oggi pomeriggio a poco più di tre giorni dalle dimissioni di Lombardo, che segnano il gong della legislatura. La road map tracciata martedì dopo l’incontro con Monti è già saltata: la commissione ha tempo fino a sabato pomeriggio per approvare un testo di 62 articoli su cui lo scontro cresce ogni giorno di più.
Lunedì la legge deve essere in aula per un’approvazione prevista nella notte: poi, martedì, toccherà a Lombardo pronunciare il discorso di dimissioni. E non ci sarà più tempo per altro. Il provvedimento messo a punto dall’assessore all’Economia, Gaetano Armao, prevede complessivamente tagli per 150 milioni già nel bilancio del 2012 (il doppio per l’anno prossimo). Sforbiciata a tutte le voci di spesa, compresa quella che finanzia il Parlamento che verrebbe ridotta di 20 milioni: «Non può essere una riserva indiana a cui diamo 162 milioni all’anno» ha detto l’assessore. Prevista anche una riduzione del personale regionale (-400 dirigenti e -1.600 dipendenti) per effetto di pensionamenti e mobilità lunga.

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PROPOSTE DI LEGGE SULLA STABILIZZAZIONE DEI FORESTALI


COMUNICATO STAMPA.      27 Luglio 2012    
 Il PDL esprime grande apprezzamento e soddisfazione sull'azione importante che sta svolgendo l'On. Vinciullo in questi giorni all'ARS, in merito a due problematiche importanti che coinvolgono tanti lavoratori siciliani, difatti è stato presentato il Decreto Legge che alleghiamo alla presente sulla stabilizzazione dei lavoratori forestali utilizzando i fondi dello Stato che elargisce per l'indennità di disoccupazione ed i fondi degli Enti Locali che sono costretti ad utilizzare per la gestione e la pulizia dei siti archeologici, delle strade provinciali e del verde pubblico.
Il PDL è convinto che solo con la stabilizzazione si possa eliminare il lavoro nero l'evasione fiscale ed ottenere una sostanziale riduzione della spesa pubblica, per tale motivo che sosteniamo l'azione che sta svolgendo l'On. Enzo Vinciullo in quanto siamo convinti che sia la ricetta giusta per diminuire, di molto, gli addetti ed evitare le clientele che durano da oltre 20 anni.
Infine è stato presentato sempre dall'On. Vinciullo, che sarà discusso lunedì 30 luglio un ordine del giorno per la proroga di un anno per tutto quel personale impiegato a tempo determinato vale a dire per tutti quei precari che non sono stati stabilizzati dai vari Enti pubblici in cui operano.
Sortino lì, 27/07/2012
COMPONENTE DEL COORDINAMENTO
REGIONALE DEL PDL
( Nello BONGIOVANNI)

Allegato (1) ORDINE DEL GIORNO E DECRETO LEGGE SUI FORESTALI
TITOLO II
Misure per favorire l'occupazione e lo sviluppo

Art  9.  
Proroga di personale impiegato a tempo determinato
1. All'articolo 7, comma 1, della legge regionale 26 dicembre 2010, n. 24 sostituire le parole '2011 e per l'anno 2012' con '2012 e l'anno 2013'.
2. All'articolo 7, comma 2, della legge regionale 26 dicembre 2010, n. 24 sostituire le parole '2011 e per l'anno 2012' con '2012 e l'anno 2013'.
3. All'articolo 7 della legge regionale 26 dicembre 2010, n. 24 è aggiunto il comma 3: 

'3. Per le finalità del presente articolo le proroghe di cui al comma 1 non sono computate ai fini dei limiti di cui all'articolo 76, comma 7, del decreto legge 25 giugno 2008, n. 112, convertito con modificazione dalla legge 6 agosto 2008, n. 133 e successive modifiche ed integrazioni e il relativo costo non è computato per le finalità di cui all'articolo 1, comma 557, della legge 27 dicembre 2006, n. 296 e successive modifiche ed integrazioni'

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Forestali, sì ai soldi per gli stipendi. Vecchio: “S’indaghi sulla loro pluriattività”

Quotidiano di Sicilia                   Articolo pubblicato il 15 luglio 2012 

PALERMO – La buona volontà, innanzitutto. Una qualità frequente per gli assessori pro tempore dei vari governi Lombardo. Da Di Betta, che promise di rivoluzionare i canoni di concessione, salvo poi dimettersi pochi mesi dopo la sua nomina, ad Andrea Vecchio, il neo nominato assessore alle Infrastrutture della Regione, che adesso lancia la sua sfida impossibile: avviare un’indagine sui forestali nel caso in cui compiano doppia o addirittura tripla attività. Peccato che l’imprenditore simbolo dell’anti racket tra qualche mese – viste le imminenti dimissioni del governatore a fine luglio e l’insediamento delle nuova giunta dopo le elezioni di ottobre – chiuderà il suo mandato. Un altro pensiero da mettere nel bauletto delle buone intenzioni?

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Aiello: "Sui forestali attacchi pretestuosi e dati falsi"



francesco_aiello
20 luglio 2012 - 
“Attacchi pretestuosi e dati falsi e fuorvianti sono stati diffusi sui forestali. Non si è detto alla gente degli interventi che il governo regionale ha realizzato per ridimensionare la manodopera giornaliera”. Francesco Aiello, assessore per le Risorse agricole e alimentari, ritorna sulla polemica mediatica sull’alto numero degli operai forestali presenti nell’organico regionale. I forestali in Sicilia sono complessivamente 26 mila, tra questi 2 mila sono gli assunti a tempo pieno.
“Un percorso che dal 2005 a oggi ha fatto registrare una contrazione di circa mille unità per ogni anno e che il governo regionale sta sostenendo. Nell’arco di tre o quattro anni il rapporto tra superficie boscata e unita’ di lavoro impiegata tornerà a livelli assolutamente compatibili”.

“Sono d’accordo - aggiunge l’assessore regionale all’Agricoltura – con quanti esternano sulle dinamiche elettorali che hanno portato, nel passato lontano, a una disfunzione nell’intero sistema delle assunzioni del personale. Ma qualcuno può pensare di risolvere traumaticamente il problema della tutela dei boschi, dei cinque parchi e delle cento riserve siciliane gestite dall’Azienda foreste interrompendo inopinatamente l’attività di un servizio così complesso e importante per la tutela del territorio e della sua ricchezza?”.
“Il sistema – conclude Aiello – va corretto e governato attraverso innanzitutto la contrazione, gia’ in atto con dati alla mano, e un nuovo progetto produttivo che comprenda Azienda foreste e Corpo forestale”.

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Dopo i Forestali, Vecchio prende di mira gli stenografi dell'Ars





Andrea Vecchio 












23 luglio 20

12 - Qualche giorno fa i Forestali, oraAndrea Vecchio prende di mira gli stenografi di Sala d’Ercole. Come nel caso precedente, le dichiarazioni dell’assessore regionale alle Infrastrutture non mancheranno di sollevare un vespaio di polemiche. “Il governatore ha parlato per circa un’ora. Io ero davanti a lui e ho visto che a un tavolo davanti al banco del governo di alternavano gli stenografi, uno ogni tre minuti. Ne ho contati 18 durante l’ora in cui ha parlato Lombardo all’Ars”, dice l’imprenditore catanese, ex presidente Ance in un’intervista a ‘La Sicilia’ in edicola oggi.
Dopo aver sottolineato che gli stenografi guadagnano “da 2500 euro al mese fino a 6000”, Vecchio spiega che “non si è impressionato per gli stipendi che prendono, ma per averne visti diciotto che si alternavano dopo appena pochi minuti”.

L’assessore rivela inoltre l’intenzione di scrivere un libro sulla sua esperienza al governo regionaleche “magari durerà pochissimo, ma sarà preziosa per capire le cose che non bisogna fare nella pubblica amministrazione. “Sto annotando in un’agenda – conclude Vecchio – tutte le cose storte che vedo, e ce ne sono centinaia”.

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Di Antonio Galdo
I boschi bruciano, specie al Sud, e il governo promette di correre ai ripari. Il ministro Corrado Clini parla in modo esplicito di un  "circuito dell’illegalità", dove tutto si tiene: dallo smaltimento illegale dei rifiuti, offerto dai clan della malavita organizzata a un decimo del prezzo di mercato, all’inquinamento ambientale; dai roghi tossici all’aumento della mortalità per tumori.  In attesa di un rapporto che arriverà presto sulla scrivania di Clini e di una decisa presa di posizione del governo, anche per scuotere le amministrazioni locali spesso colluse o indifferenti, alla catena degli sprechi  dei boschi manca un ultimo anello. Quello delle finte e inutili guardie forestali.

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Deputati Ars senza stipendio: scatta la rivolta



L'accusa degli onorevoli: "Pagati gli assessori di Lombardo e noi no". Il presidente Cascio: "Non trattateci come una partecipata". Tutto questo, dopo l'annuncio di martedì che la mensilità di luglio non sarebbe arrivata regolarmente



di GIACINTO PIPITONE
PALERMO. È bastato l’annuncio per far esplodere la protesta dei deputati, pronti ad alzare la voce come hanno fatto in questi mesi tutti i lavoratori colpiti dalla crisi. È stata sufficiente una lettera di tre righe e mezzo, con cui martedì gli onorevoli venivano informati che lo stipendio non sarebbe arrivato regolarmente a luglio, per trasformare la seduta d’aula di ieri in cui si doveva parlare di tagli al bilancio in un attacco del Parlamento al governo. Anche il presidente Francesco Cascio, dallo scranno più alto, ha redarguito il governo per i ritardi nei finanziamenti: «L’assessore all’Economia, Gaetano Armao, tratta l’Ars alla stregua di un qualunque fornitore o di una partecipata della Regione. Ciò non è consentito».
È scontro istituzionale sul mancato pagamento degli stipendi di luglio ai dipendenti e ai deputati dell’Ars. La Regione ha erogato meno soldi di quanti ne attendessero a Palazzo dei Normanni, e le buste paga da almeno 13 mila euro netti sono sfumate. Per i 290 dipendenti (stipendio compreso fra i 3.700 e i 13 mila euro) è la seconda volta consecutiva: a giugno avevano dovuto attendere due settimane. E ora - per previsione del Parlamento - dovranno attendere che prima vengano pagati i fornitori e i deputati. Solo alla fine toccherà a loro. Una scelta che il centrodestra non ha condiviso. Per Rudy Maira (Pid) e Titti Bufardeci (Grande Sud) vanno pagati prima i dipendenti.
Premessa che è servita per l’attacco al governo. Il primo a muoversi è stato Toto Cordaro del Pid: «È inconcepibile che l’assessore Armao faccia mancare lo stipendio agli eletti dal popolo assicurando le buste paga a chi non è stato eletto». Frase che tradisce l’insofferenza dei parlamentari verso la giunta di tecnici scelta da Lombardo, che - come precisa il Ragioniere generale Biagio Bossone - non subirà ritardi nel pagamento degli stipendi. Nessun ritardo anche per i dipendenti regionali. Titti Bufardeci si spinge a sospettare che dietro il ritardo ci sia una manovra di Armao contro l’Ars: «Una volta è possibile uno slittamento. Ma se succede due volte consecutive mi insospettisco. A pensar male si fa peccato ma a volte ci si azzecca».
Maira rilancia: «Non è possibile che un governo di tecnici decida di pagare per primo se stesso e i consulenti». Per Bufardeci «è stata violata la norma che prevede che la Regione versi all’Ars in due tranche i 162 milioni di finanziamento annuale». È la tesi anche del presidente Cascio: «C’è stato un tardivo accreditamento dei soldi, anche a causa della crisi di liquidità di cassa della Regione. Noi però siamo un organo istituzionale anche se da quando c’è Armao di ciò non si tiene conto e passiamo dietro a tutti. Ciò non è possibile, l’ho detto a Lombardo. Si sta creando un certo imbarazzo nei rapporti fra fra Ars e Regione».
Ma Armao non ci sta a passare per il colpevole: «Non faccio il vigile urbano dei pagamenti». E Bossone precisa che «sono stati erogati regolarmente fondi all’Ars. È il Parlamento che decide poi chi pagare per primo. In questo momento però non ci sono le condizioni di cassa per garantire le tranche da 81 milioni». E dunque nessuno all’Ars è in grado di prevedere quando verranno sbloccati gli stipendi.

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Unitevi al Sifus

                             
Penso proprio che sia arrivato il momento di accelerare l'adesione degli operai che ancora dubitano dell'operato del Sifus. Siamo in dirittura di arrivo e ci serve il Vostro aiuto !!, delegatevi con noi , altrimenti non possiamo avere la rappresentatività per parlare a nome di tutti coloro che vogliono finalmente cambiare dopo 30 anni di precarietà e di sopprusi da parte dei confederali e della politica scellerata che attenaglia la nostra terra, il nostro territorio ha bisogno di essere custodito 365 giorni l'anno, non quando fà comodo a loro !!. Il Fabbisogno dei lavoratori non è di 6-7 mesi l'anno, abbiamo bisogno di fare bene il nostro lavoro, ognuno nel proprio settore ed essere giustamente inquadrati e pagati per quello che ci spetta. quindi aderite concretamente con il Sifus, fatevi portavoce dei dubbiosi !!
Il Responsabile Sifus delle Madonie   :      Antonio David

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Forestali Siciliani

Movimento Braccianti E Forestali-Sifus
FORESTALI SICILIANI!!!! LA PROPOSTA DI LEGGE SULLA STABILIZZAZIONE è AD UN PASSO DALL'ESSERE DISCUSSA NELLA COMMISSIONE BILANCIO: QUELLA CHE DOVRA' REPERIRE I FONDI DAI FINANZIAMENTI EUROPEI E DAI RISPARMI DELL'INDENNITA' DI DISOCCUPAZIONE CHE QUALORA STABILIZZATI I FORESTALI NON PERCEPIRANNO PIU'.
E' UN RISULTATO STORICO E STRAORDINARIO: MAI FINO ADO ORA UNA LEGGE SULLA STABILIZZAZIONE ERA ARRIVATA A FIN QUI!!!!!
IL MERITO è DI TUTTI COLORO CHE HANNO CREDUTO E COMBATTUTO ASSIEME AL SIFUS CONTRO I NEMICI DELLA LEGGE: CIOE' I SINDACATI CONFEDERALI CHE VI VOGLIONO PRECARI A VITA PER RAPINARVI LA TRATTENUTA SULLA DISOCCUPAZIONE E LA MALAPOLITICA CHE VI VUOLE PRECARI E NEL BISOGNO A VITA PER ESTORCERVI IL CONSENSO ELETTORALE!!
GRAZIE DI VERO CUORE PER QUELLO CHE AVETE FATTO!!!!
TUTTAVIA, NONOSTANTE IL RISULTATO DELLA MANIFESTAZIONE DI IERI, CHE HA FATTO SI', CHE LA PROPOSTA DI LEGGE VADA ENTRO LA SETTIMANA ALL'ORDINE DEL GIORNO DELLA COMMISSIONE BILANCIO, BISOGNA PRENERE ATTO CHE LA FORZA CHE IL SIFUS HA MESSO IN CAMPO FINO AD OGGI, DIFFICILMENTE SARA' IN GRADO DI ESERCITARE PRESSIONI COSI FORTI, DA FAR SUPERARE LO SCOGLIO DELLA COMMISSIONE E POI DELL'ARS ALLA LEGGE!!!!!
CON QUESTO NON STO DICENDO CHE CI ARRENDIAMO!!! ANZI IL CONTRARIO!! SAREMMO COME LA BARZELLETTA DEI PAZZI CHE PER SCAPPARE DEVONO SUPERARE I MURI DI 100 PALAZZI E AL 99 VESIMO STANCHI, DECIDONO DI TORNARE IN DIETRO.
VI STO DICENDO CHE DA SOLI NON C'è LA FACCIAMO E CHE ABBIAMO BISOGNO DI DELL'AIUTO DI TUTTI I FORESTALI CHE VOGLIONO LA STABILIZZAZIONE!!!
CHI VUOLE LA STABILIZZAZIONE NON PUO' RIMANERE ALLA FINASTRA O DIETRO FACEBOOK AD ASPETTARE LE NOTIZIE INDIRETTE CHE VI DIAMO. DEVE DARSI UNA SMOSSA!!! DEVE RENDERSI PARTECIPE DELLE INIZIATIVE CHE METTEREMO IN PIEDI DA OGGI IN AVANTI, PERCHE' SE COSì NON FARA' IL RISCHI OGGETTIVO E CHE LE PROSSIME INFORMAZIONI CHE VI DAREMO SULLA STABILIZZAZIONE SARANNO NEGATIVE!!!!
NOI SIAMO CONVINTI CHE C'è LA POSSIAMO FARE, POSSIAMO VINCERE, MA LA SITUAZIONE DI CRISI NAZIONALE E REGIONALE, GLI OSTRUZIONISMI CHE CREANO I NEMICI DELLA LEGGE SONO FORTI!!!!! SE LOTTERETE ASSIEME A NOI SAREMO PIù FORTI E POSSIAMO VINCERE!!!! SE STARETE ALLA FINESTRA ABBIAMO GIA' PERSO!!!!
STIAMO ORGANIZZANDO UNA ASSEMBLEA PUBBLICA APERTA A TUTTI QUELLI CHE FINO AD OGGI SONO STATI ALLA FINESTRA PER DECIDERE COME MUOVERCI DA OGGI IN AVANTI AL FINE DI OTTENERE LA LEGGE ENTRO QUESTA LEGGISLATURA!!!!!!! CI INCONTEREMO MERCOLEDI 1 AGOSTO DALLE 10.00 IN POI A PALERMO IN UN LUOGO DI CUI VI DAREMO NOME ED INDIRIZZO NON APPENA LO SAPREMO!!!! AVANTI LA LOTTA PAGA!!!! FINORA HA PAGATO!!! VOGLIAMO CHE CONTINUI A PAGARE NELL'INTERESSE DEL COMPARTO AGROFORESTALE. maurizio grosso

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Chi ha creato 22.500 forestali siciliani ?

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Video Manifestazione

http://www.facebook.com/video/video.php?v=448907468464380

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Esito manifestazione 25 Luglio 2012


Antonio David
FORESTALI SICILIANI!
In seguito alla manifestazione davanti all'ARS a Palermo abbiamo ottenuto che la proposta di legge sulla stabilizzazione andrà entro questa settimana all'ordine del giorno della Commissione Bilancio.
Un altro passo avanti è stato compiuto!
maurizio grosso

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Manifestazione 25 Luglio


Sifus Madonie Forestali Forestali
Cari amici Forestali, vi ricordo che mercoledì 25 Luglio dobbiamo essere tutti a Palermo davanti il Palazzo dei Normanni alle ore 10.00 per rivendicare i nostri diritti che da 30 anni ci negano e dal fatto che da tanto tempo ci rivoltano come dei calzini usati, quindi portare avanti il progetto che tutti noi abbiamo fatto insieme, cioè la NOSTRA LEGGE DI STABILIZZAZIONE. Ne abbiamo parlato, l'abbiamo costruita,l'abbiamo modellata, l'abbiamo apprezzata, quindi ora dobbiamo farla approvare !!!! Non tiriamoci indietro ora, andiamo insieme a spingere l'iter burocratico ed accelerare la nostra proposta prima della scadenza della legislatura del governo siciliano. Uniti si vince !!
Il Responsabile delle Madonie - Antonio David

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Salvatore Centorbi
Movimento Braccianti E Forestali-Sifus
FORESTALI SICILIANI!!!! IN SEGUITO ALLA PROCLAMAZIONE DELLA MANIFESTAZIONE DI MERCOLEDI 25 LUGLIO ALLE ORE 10.00 DAVANTI PALAZZO DEI NORMANNI, SIAMO APPENA STATI CONTATTATI DALLA PRESIDENZA DELLA COMMISSIONE BILANCIO DELL'ARS. SI è APERTA UNA INTERLOCUZIONE ED ENTRO STASERA CI FARANNO SAPERE SE ACCETTANO LE NOSTRE RICHIESTE O MENO RISPETTO ALL'ACCELLERAZIONE DELL'ITER DI APPROVAZIONE DELLA PROPOSTA DI LEGGE SULLA STABILIZZAZIONE. VI TENIAMO COSTANTEMENTE INFORMATI. INTANTO, CONTINUIAMO AD ORGANIZZARCI UGUALMENTE PER MERCOLEDI 25 ALL'ARS A PALERMO.

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Comunicato Sifus 24 Luglio 2012



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Cronaca di una giornata con i Confederali


Antonio David
Cari colleghi forestali, oggi in cantiere a Polizzi Generosa (Pa), udite udite,direttamente da "Carramba che sorpresa" dopo 10 anni circa si è presentato( in questo caso), il Segretario Provinciale Uil Sig. Scotti, per dare notizie della situazione attuale del comparto forestale (come se nessuno sapesse di tutto cio, comunque...). Inizia a parlare, spiegando la situazione delle giornate, le cifre, i numeri e di quello che loro hanno fatto, bla,bla,bla. Al momento in cui hanno parlato del fatto che "alcune sigle sindacali" parlano di stabilizzazione fantasiosa, il sangue mi inizia a salire in testa, e inizio a parlare educatamente e chiaramente (noi del Sifus sappiamo farlo) della proposta di legge che noi abbiamo presentato, dicendo che al tavolo in assemblea prima erano d'accordo alla nostra proposta (mentre lui diceva che era fantasiosa e non applicabile , che i fogli che abbiamo sottoscritto per la legge erano sbagliati,io ho detto che ne abbiamo presentato 30 mila e se non erano giusti non li avrebbero accettati), ho insistito nel fatto che loro non vogliono la legge perchè perdono le deleghe dei lavoratori, (mentre lui diceva che sarebbe contento se tutti saremmo stabilizzati !! , e io mi sono messo a ridere!!). Dulcis in fundo l'attacco ad un "certo" Grosso (così l'ha definito), mi ha detto se lo conoscevo, dice che vuole fare politica, si candiderà alle prossime elezioni, ect.. rispondo che sono il responsabile Sifus delle Madonie, e lui "cambia colore di faccia". In tutto questo tempo i lavoratori dicono che cosa è venuto a fare questo ?? Il fatto che l'abbia "sputtanato" davanti a tanta gente non gli a fatto piacere, ma in certe situazioni si deve agire di conseguenza , visto quello che hanno fatto per 30 anni e nel momento in cui ho chiesto una soluzione alla problematica attuale, ha risposto che a settembre vigileranno per attuare subito il governo per riiniziare a lavorare (quindi ho detto sempre "spezzatino"). Signori miei un'altra barzelletta in un mondo di favole dove vivono da tanti anni e da dove fanno fatica a svegliarsi, chiaramente siamo stati divisi per tutto il dibattito, con il "cretino di turno" di ogni paese che vai che appoggia il discorso altrui senza capire che si è sempre dato la zappa nei piedi per tanti anni e che continuerà sempre a farlo, ma a questo siamo abituati!!

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Iniziativa parlamentare dei deputati Vinciullo,Caputo....



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L'assessore Aiello in aiuto ai Forestali



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L'attacco di Lombardo


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Il confronto con i sindacati


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Il "pensiero di Vecchio"


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Live Sicilia 18-7-2012






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