MINISTRO CATANIA INCONTRA ENTI CARITATIVI

Nell’ambito dell’incontro si è esaminato anche il Fondo nazionale di distribuzione delle derrate alimentari agli indigenti, strumento di cui l’Italia si è dotata già nel giugno 2012 con il Decreto Sviluppo, poiché, fino alla scorsa settimana, non era esclusa la possibilità dell’azzeramento dei fondi comunitari a sostegno dei poveri. Due i cardini fondamentali della norma: da un lato la creazione di un fondo per la gestione delle risorse finanziarie pubbliche, nazionali e comunitarie, e delle erogazioni liberali da donatori privati, dall’altro l’incentivo del recupero delle eccedenze alimentari all’interno della filiera alimentare, con il conseguente effetto di diminuire gli sprechi. Nell’incontro il Ministro ha anche potuto illustrare i principali punti del decreto interministeriale adottato di concerto con il Ministro per la cooperazione internazionale e l’integrazione, in attuazione della legge Sviluppo, che fissa le modalità di applicazione della norma. In particolare è stata evidenziata l’importante ed assolutamente innovativa istituzione di un tavolo permanente di coordinamento tra i Ministeri interessati, le Regioni, le Province, l’Anci, le organizzazioni economiche della filiera agroalimentare e gli enti caritativi accreditati presso Agea. Il tavolo di coordinamento ha l’obiettivo di formulare proposte e pareri relativi alla gestione del Fondo e delle erogazioni liberali di derrate alimentari, di beni e servizi, nonché agli specifici strumenti previsti dal decreto; formulare proposte per lo sviluppo di iniziative di informazione e sensibilizzazione alla donazione, al recupero di eccedenze alimentari e per la promozione e conoscenza degli strumenti, anche di natura fiscale, in tema di erogazioni liberali; formulare proposte per la definizione di provvedimenti relativi a specifici incentivi per i soggetti coinvolti nella donazione, nel recupero e nella distribuzione di derrate alimentari e nella donazione di denaro, beni e servizi.
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