Il Gruppo Sifus è unito più che mai !!
Forestali siciliani!! Davanti l'azione di lotta
che il sifus sta organizzando per martedi 26 marzo contro le politiche
"conservatrici" (significa essere l'opposto di rivoluzionarie)
riservate dal governo crocetta al comparto agroforestale, il governatore medesimo,
continua a fare il sordo,anzi a dire il vero, fa il furbo!!! Infatti, che fa?
Rilascia dichiarazioni pubbliche in cui, a suo dire, intende allargare le
competenze dei lavoratori forestali. Solo che non si rende conto che non ha
senso allargare le competenze, se si dovra' lavorare le giornate previste dalla
legge regionale 14/2006 e cioè 78-101-151( cosa che sostiene assieme ai suoi
assessori di punta, tant'è che ha richiesto un mutuo appena sufficiente per
garantire dette giornate). Mentre con queste dichiarazione prova a rabbonire il
sifus, ma sopratutto i lavoratori, driblando il tema della stabilizzazione che
fa ancora? Fa annunciare dal segretario della flai cgil di caltanissetta che a
fine mese ci saranno le chiamate e entro metà aprile gli avviamenti al lavoro
per i 101isti e per i 151iti. Solo che, il governatore crocetta, non si rende
conto, che comunicando che tali avviamenti saranno per 20 giorni, noi del sifus
e i forestali si incazzano ancora di piu'!!!! Certo è singolare, ma risaputo, il
ruolo svolto dalla flai cgil: cinghia di trasmissione delle azioni del governo.
Magari, appena vi lamenterete che 20 giorni sono pochi, vi risponderanno: anzi
che grazie a noi ve li fanno fare!!!!! Vergogna!! A cosa si è ridotto il
sindacato fondato da giuseppe di vittorio. In conclusione, i rabbonimenti furbi
e reazionari, non ci incantano. Il sifus andra' avanti per la sua strada e
martedi 26 marzo, auspica che i comuni che aderiranno all'azione di lotta
pacifica siano sempre di piu'!!! Vogliamo le garanzie occupazionali del 2011,
ossia, 101,151 e 180 giorni e l'accelerazione dell'iter di approvazione della
nostra proposta di legge di stabilizzazione di tutti i forestali in primis.
Forza forestali, la lotta paga!!!! Maurizio grosso
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