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Crocetta prepara un’altra rotazione di dirigenti


Le rotazioni non finiscono mai. Dopo il siluramento di massa dei dirigenti dell’assessorato regionale alla Formazione, prema ed al Territorio poi, arriva un analogo provvedimento anche per il personale in servizio nelle ragionerie dei singoli assessorati della Regione. Lo ha annunciato l’assessore all’Economia, Luca Bianchi.
Luca Bianchi
“Ritengo –  sostiene l’assessore Bianchi – che la mobilità interna sia una forma di stimolo per i lavoratori.
Proprio Bianchi, di recente,  aveva sollevato il problema dei troppi mandati di pagamento firmati dalle singole ragionerie, con valori superiori a quelli di cassa. parlando dunque della necessità di maggiori controlli. Ora arriva un’altra rotazione dal sapore decisamente punitivo come le precedenti.
“Il nostro è un assessorato strategico – continua Bianchi – e per questo stiamo lavorando ad una riorganizzazione degli uffici. Ci saranno degli spostamenti e una definizione più chiara della mission dei singoli servizi, alcuni dei quali al momento sono scoperti”. Nessun problema, invece, con il nuovo dirigente generale del Dipartimento Finanze, Giovanni Bologna, proveniente dalla funzione pubblica, con il quale l’assessore è convinto di poter lavorare serenamente. Alle rotazioni si affiancheranno anche rafforzamenti. All’asssessorato del personale saranno richieste, infatti nuove assegnazioni. Per cominciare Bianchi vorrebbe almeno 30 persone prelevandole anche dai funzionari rimossi dalla Formazione professionale.
La prima fondamentale attività, a parte il bilancio della Regione, per l’assessore dovrà essere la revisione del sistema dei derivati partendo dalla verifica dei contratti sottoscritti dalla Regione siciliana e attualmente in corso. La maggior parte di questi contratti sembrano essere fortemente penalizzanti, per le casse pubbliche.
“La revisione di questi contratti – spera l’assessore per l’Economia – potrebbe comportare un risparmio per la Regione”.  Su questa verifica che l’assessore ha affidato ai propri uffici, Bianchi intende interloquire anche con il ministero del Tesoro e le banche con le quali la Regione ha sottoscritto contratti derivati, tra cui la giapponese Nomura. Probabilmente su questo secondo livello il dialogo non sarà tanto facile

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