Crocetta rassicura la Sanità privata

L’annuncio, contenuto in una delibera firmata dall’assessore regionale alla Salute che accoglie i contenuti di una sentenza del Consiglio di Giustizia amministrativa, il secondo grado della giustizia contabile, ha messo in allarme le migliaia di operatori privati della sanità siciliana costretti a restituire le somme indebitamente percepite dalla Regione per la modifica dei tariffari dei cosiddetti Drg. La Borsellino ha annunciato quindi che quelle somme dovranno essere rifondate alla Regione.
Ma l’allarme si era già diffuso ed è toccato al presidente della Regione, Rosario Crocetta calmare gli animi. Si legge in una nota firmata dal governatore: “L’assessore Borsellino ha già programmato per domani mattina presso l’Assessorato alla Salute, un incontro con i rappresentanti di categoria delle strutture specialistiche ambulatoriali per un confronto sugli effetti del provvedimento recentemente adottato in esecuzione della sentenza del Cga”.

La sentenza, come precisa l’assessore, ha annullato il tariffario ad oggi vigente introdotto dai precedenti governi, ripristinando quello precedente: “Stiamo lavorando per verificare l’impatto economico che il passaggio al precedente tariffario può comportare nel settore – tranquillizza Crocetta – Siamo aperti al confronto con le categorie interessate, su tempi e modalità operative, auspicando che, alla disponibilità al dialogo mostrata da questo Governo, risponda il senso di responsabilità e la giusta attenzione verso i cittadini, con l’assicurazione della continuità dell’erogazione delle prestazioni da parte di queste strutture che operano per conto del servizio sanitario regionale”.