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Il Forestale c'è !

Cari amici e colleghi forestali, oggi in 50 comuni della Sicilia, il Sifus si è presentato in carne e ossa a rivendicare quei diritti che per qualcuno sono dimenticati, mentre per la maggior parte dei lavoratori forestali, sono stampati e impressi nella fronte e nella mente.  La presenza del Sifus in Sicilia si sta allargando a macchia d'olio, in quanto pur essendo un sindacato di terza categoria, sta man mano riscontrando sempre di più rispetto e considerazione da parte della maggior parte dei lavoratori siciliani, Si sta costruendo qualcosa di importante e significativo in comuni dove ancora non si conosce nemmeno l' A-B-C delle cose semplici, perché i confederali si sono sempre disinteressati di tutto ciò e dove si fanno vedere e sentire solo al momento del rinnovo della tessera e quando si deve fare il 73o per "scippare" qualcosa al singolo forestale di turno. Ma ora tanti forestali si sono ricreduti e  stanno voltando le spalle a coloro che per tanti anni hanno mangiato alle spalle dell'operaio , incapace anche di reagire e comprendere le situazioni che man mano vengono a manifestarsi , senza avere un riscontro morale e dignitoso di ciò che tocca fra diritti e doveri !. Oggi si è data una scossa a tutto il sistema politico, nella speranza che tutto ciò venga accolto dagli organi competenti, dove per quanto riguarda le singole amministrazioni locali, c'è stata tanta collaborazione dai primi cittadini che hanno capito i problemi dei forestali e già conoscendo la legge del Sifus presentata all'ARS. Ormai la legge la conoscono tutti e tutti vorrebbero accaparrarsi cose che non gli competono perché non ne hanno diritto, a meno che l'hanno firmata anche loro, ma questa mi sembra impossibile, perché ormai noi forestali del Sifus parliamo e vediamo le cose  a largo raggio ! Anche i nostri politici ne hanno preso atto, e si spera che nell'immediato ne prendano atto, perché ci siamo stancati di commentare di scrivere e dialogare,VOGLIAMO LAVORARE IMMEDIATAMENTE , senza più aspettare e senza ancora tergiversare su punti che sanno anche i muri. Abbiamo tutti le idee chiare, quindi non resta altro che mettere in moto la macchina burocratica senza interruzioni e ripensamenti. Noi il passo lo abbiamo fatto e siamo coscienti che si deve andare avanti su questa strada, perché solo lottando si ottiene qualcosa, e il Sifus non è in sindacato dove ci sono a disposizione autobus o privilegi per andare  a scioperare o avere benefici , siamo tutti operai allo stesso modo e con titoli immaginari e provvisori, siamo sempre in discussione ma mettiamo sempre la faccia avanti senza nascondere niente o promettere cose non vere. Se sappiamo, diciamo e non mentiamo. Se sentiamo dire, possiamo commentare quello che ci viene riportato, ma sicuramente non prendiamo in giro nessuno, perché altrimenti faremmo del male solo a noi stessi. Nell'attesa che qualcuno dall'alto si svegli dall'incantesimo, e ci dia delle risposte nell'immediato con gli avviamenti e, sopratutto ancora con gli stipendi arretrati ,  prendiamo atto di ciò pur sapendo che se le cose non cambieranno nell'immediato siamo pronti a lottare per avere ciò che ci viene tolto di diritto giorno dopo giorno ,quindi vi porgo i miei saluti di un collega comune incazzato , ma uno come voi !!.
 A presto
                           Antonio David

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