I forestali: «Avviateci subito al lavoro»

Nel corso della riunione, una delegazione composta da alcuni lavoratori e dai sindacalisti Giacometta Giacalone di Flai Cgil, Massimo Santoro di Fai Cisl e Tommaso Macaddino di Uila Uil, ha ribadito i disagi del comparto, auspicando "una più puntuale programmazione dei lavori di cantiere, anche attraverso strumenti economici comunitari come il Psr, a tutela dei lavoratori e del patrimonio boschivo". Il dirigente, di contro, ha evidenziato "le difficoltà oggettive in cui l'Azienda versa", come l'assenza di fondi per pagare i fornitori e l'impossibilità di utilizzare i mezzi di trasporto per mancanza di coperture assicurative e carburante; Giarrizzo ha comunque assicurato che "sono in fase di lavorazione i progetti da finanziare con i fondi del Psr«, che consentirebbero l'impiego dei lavoratori con contratto di 151 giornate. La riunione si è conclusa con la stesura di un verbale che è stato trasmesso al dirigente regionale dell'Azienda foreste e all'Assessorato regionale. Nel documento, sottoscritto dai tre rappresentanti sindacali e da Giuseppe Giarrizzo, viene ricordato che «ogni giorno si fa sempre più disperata la situazione economica e sociale dei lavoratori che si vedono negati diritti acquisiti negli anni - si legge - messi in discussione da un governo regionale lontano e sordo ai loro bisogni», ribadendo «l'esigenza dell'immediato avvio al lavoro dei lavoratori, per scongiurare il rischio del mancato raggiungimento delle previste giornate di garanzia occupazionale».
Francesco Greco
0 commenti: