Sorpresa nella Finanziaria spuntano 160 assunzioni

Nel palazzo assediato dalla protesta degli ex Pip della Social Trinacria parte il duro cammino della Finanziaria dei tagli. Tutto adesso si giocherà a colpi di emendamenti: potranno essere presentati fino alle 10 di domani. Lunedì alle 10,30 la commissione Bilancio inizia l'esame senza sosta del testo che da mercoledì affronta la maratona d'aula. Un cammino in salita. Il solo Pdl ha presentato 500 emendamenti. "Il lavoro nelle commissioni ha dimostrato ad oggi che non esiste
una maggioranza", ha detto il capogruppo Vincenzo Vinciullo.
Ieri tra gli emendamenti passati in commissione Affari istituzionali c'è la norma che riduce da 2 milioni a 700 mila euro la dotazione per la comunicazione del presidente Crocetta, e l'abrogazione, proposta da Giovanni Panepinto (Pd), dell'articolo legava le assegnazioni ai comuni pari a 550 milioni euro alla certezza sui risparmi nella spesa della sanità. Chiesta anche l'abrogazione del comma che di fatto impediva a dirigenti di terza fascia di assumere funzioni di direttore generale.
Passa invece in quinta commissione un emendamento che prevede che criteri e percorsi della ex Tabella H vengano definiti col passaggio nelle commissioni "e non - dice la proponente Mariella Maggio - in maniera autonoma dal presidente". E sempre in commissione Cultura si registra uno "strappo" sulla riforma della Formazione: maggioranza e opposizione, grillini compresi, chiedono, su proposta del Pd, una norma per il pagamento della seconda tranche dei corsi già banditi e di ripristinare lo stipendio dei lavoratori, ridotto a 800 euro. "Non possiamo azzerare 18 mila dipendenti della formazione. Questa è più che macelleria sociale ", dice il presidente Marcello Greco, lista Crocetta. Sempre in prima commissione, è stato equiparato il personale della Fiera di Messina a quello della Fiera del Mediterraneo. "Ho riproposto anche risorse, che erano azzerate, per i consorzi dei comuni per gestire i beni confiscati. E ho presentato una norma che assegna 1 milione di euro per alloggi delle forze dell'ordine nei beni confiscati - aggiunge il vice presidente Panepinto - la commissione Bilancio ha lavorato per far quadrare i conti del percorso di risanamento avviato da Crocetta". E non sono mancati i rilievi e gli appunti. "Nella discussione sono emerse varie criticità con tante voci sottostimate, dalle borse di studio per gli specializzandi di Medicina, che bisogna ricoprire, ai consorzi di bonifica per i quali mancano 5 milioni - dice il presidente della commissione Bilancio Nino Dina - Con gli emendamenti occorre fare un'operazione verità". Ok della terza commissione per salvare i 2 milioni e 500 mila euro per Aras e Corfilac. Le cooperative dicono intanto no alla soppressione al buio dell'Ircac.
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