Forestali: 'La Provincia ha preso tutti in giro'

La questione degli Idraulico-forestali a tempo determinato, della Provincia di Salerno, purtroppo sembra incamminarsi verso un epilogo negativo. Parliamo degli operai, occupati dal 2005 fino al 2011 nel Servizio Antincendio Provinciale, in tutti quei Comuni (tra i quali anche quelli di Salerno, Cava, Eboli, etc.), nei quali non vi sono le Comunità Montane.

Queste persone, per sei anni hanno supportato, con impegno e dedizione, gli operai, a tempo inderminato della Provincia di Salerno, (ormai ridotti a 12 idonei su 36) contribuendo a svolgere un Servizio fondamentale, necessario e di pubblica utilità,

Ebbene, dopo aver acquisito, per ben due volte e su proposta del Partito Democratico, l’adesione ed il voto unanime dell’intero Consiglio Provinciale (compresi i voti della maggioranza e dello stesso Iannone), affinchè si procedesse concretamente all’assunzione di questi operai, ai fini dello svolgimento del Servizio di Antincendio Boschivo, necessario ed indispensabile per la tutela del nostro territorio, nonché per la tutela della pubblica e privata incolumità, il destino lavorativo di queste persone sembra definitivamente segnato, con la nefasta conseguenza di avere un Servizio antincendio ridotto all’osso e deficitario.

Ed allora scopriamo che la maggioranza che governa la Provincia di Salerno e che avrebbe dovuto dare indicazioni politiche precise, per attivare le procedure previste per l’impiego dei suddetti operai, ha fatto il doppio gioco, dichiarandosi, demagogicamente, favorevole nelle sedute “pubbliche”, ma di fatto non facendo nulla di concreto se non addirittura ostacolando quanto, solo a parole condiviso ed approvato.

Denunciamo con sdegno questo atteggiamento che, non solo ha illuso gli operai forestali, ma che dietro varie accampate “scuse e giustificazioni paraburocratiche”, si dimostra assolutamente irresponsabile e non curante della tutela e della salvaguardia del territorio provinciale salernitano e della tutela della pubblica e privata incolumità.

Il Consigliere Provinciale
Dott. Giovanni Coscia