Cesena, abbattono illegalmente bosco: 3 denunce 'Abbattono un bosco dalle dimensioni di 2 campi da calcio: denunciati'

Hanno abbattuto circa un ettaro di bosco ceduo invecchiato nella zona di Serra (Mercano Saraceno), dove erano presenti roverelle tra i 50 ed i 70 anni, ornelli tra i 38 ed i 45 anni di età e robinie di circa 25 anni. Una superficie corrispondente, come termine intuitivo di paragone, a due campi da calcio. Il personale del Corpo Forestale dello Stato ha denunciato tre individui per aver proceduto al taglio di un bosco senza la prescritta autorizzazione sanzionata ai sensi dell’articolo 181 (Opere eseguite in assenza di autorizzazione o in difformità da essa) del decreto legislativo 42/2004 (Codice dei beni culturali e del paesaggio) punita con l’arresto fino a due anni e l’ammenda da 5.164 a 51.654 euro.

Per il taglio boschivo è necessario richiedere preventivamente specifica autorizzazione alla Comunità Montana dell’Appennino Cesenate la quale – in considerazione del tipo di bosco – avrebbe comunque previsto un differente tipo di intervento da quello realizzato, non consentendo l’esecuzione di un taglio a raso. Il taglio dei boschi è un’attività consentita se avviene in conformità delle disposizioni amministrative (comunicazioni e/o autorizzazioni di taglio) impartite dagli Enti Competenti le quali tendono a preservare l’integrità dei popolamenti forestali seguendo le regole della selvicoltura, ovvero la branca delle scienze forestali che si occupa della gestione delle formazioni boscate.

"Tagliare un bosco al di fuori di queste regole comporta una molteplicità di danni (ambientali, paesaggistici, idrogeologici) che la legge punisce severamente", evidenzia il Corpo Forestale dello Stato, impegnato sull’interno territorio nazionale nel controllo sulla regolarità degli interventi selvicolturali eseguiti all’interno dei popolamenti forestali che devono essere impostati e realizzati nel rispetto delle regole dell’ecologia forestale e secondo i criteri della sostenibilità.