Campania: pagati 25 euro per 12 ore di lavoro !

Blitz dei carabinieri, nel casertano, contro il fenomeno del "caporalato" nella raccolta di ortaggi e frutta. Sono decine i braccianti stranieri sfruttati, praticamente ridotti in schiavitù.

-Redazione- 27 luglio 2013- Due persone denunciate per sfruttamento dell'immigrazione clandestina e multe per 40mila euro nei confronti di quattro aziende agricole: è il risultato di un blitz contro il fenomeno del

I militari, con la collaborazione del Nucleo ispettorato carabinieri del lavoro di Caserta, hanno individuato oltre 10 lavoratori irregolari, impiegati all'interno di campi agricoli, cinque di loro sono risultati irregolari poiché privi di permesso di soggiorno. Sono originari del Nord Africa, Romania e Ucraina.

Secondo quanto hanno raccontato gli stranieri, venivano "scelti" all'alba di ogni mattina nella centralissima Piazza Garibaldi di Villa Literno. Trattati come vera e proria merce, pagati una miseria per lavori incredibilmente faticosi come quello della raccolta degli ortaggi e della frutta. Venticinque euro per dodici ore di lavoro no-stop, privi di qualsiasi contratto di lavoro, assistenza o altro. Una schiavitù chiamata caporalato

L'operazione ha visto l'impiego di 30 militari e 15 autovetture.