Gli operai di Messina raggiungono l'obiettivo !
Durante la mattinata una delegazione ha anche raggiunto la Prefettura, i sindacalisti hanno incontrato il Prefetto Trotta e il Dirigente dell’Azienda Foreste Aveni, incalzante è stato il pressing incrociato delle Istituzioni messinesi su Palermo. Nel frattempo anche il Presidente Crocetta pare avesse già sollecitato l’assessore all’Agricoltura Cartabellotta a trovare una soluzione immediata per scongiurare conseguenze sia sul piano occupazionale che su quello non meno importante della tutela dei boschi in un periodo così delicato come l’estate. La protesta messinese ha dunque “svegliato” gli uffici palermitani. E alle 11.30 è giunta nella sede del Dipartimento Foreste di Messina una circolare firmata dall’assessore Cartabellotta in cui, si legge testualmente, “si invitano tutte le strutture a garantire la prosecuzione o la riattivazione del turno di lavoro dei lavoratori fortestali laddove sia avvenuta la sospensione dello stesso”. Messina dunque può procedere al reimpiego dei duemila sospesi, ma la circolare risolve di fatto la vertenza per tutta la regione poiché è stata recapitata a tutti i dipartimenti forestali siciliani. L’assessore aggiunge anche che in futuro qualsiasi scelta che prevede provvedimenti di sospensione dovrà passare sotto la sua supervisione. Sintomo che evidentemente l’esponente della giunta Crocetta non ha “gradito” quanto stesse accadendo a Messina prima dell’intervento di oggi. “La lotta massiccia dei lavoratori messinesi ha avuto un import risultato quale l’immediato ritorno al lavoro non solo nella nostra provincia ma in tutta la Sicilia, in quanto la circolare è di applicazione regionale. Speriamo che adesso si onorino tutti gli impegni che negli anni sono stati presi” ha commentato Giovanni Mastroeni della Flai Cgil.
Tra mercoledì e giovedì i duemila forestali messinesi torneranno in servizio. E questa, al momento, è indiscutibilmente una vittoria.
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