Incendio Bellolampo: valori diossina cinque volte superiori alla norma

  “Il Comune di Palermo ha ricevuto ieri dall’Arpa ulteriori dati sull’analisi degli agenti inquinanti sprigionatisi a seguito dell’incendio della discarica di Bellolampo. Poichè tali dati sembrano contraddire in parte i risultati delle analisi precedentemente trasmessi all’Amministrazione comunale, credo opportuno, oltre che urgente, che l’Arpa e l’Asp forniscano indicazioni chiare ed univoche sulla necessità o meno di adottare ulteriori forme di protezione e prevenzione, oltre quelle già adottate con l’ordinanza sindacale del 3 agosto”. A dirlo è il sindaco di Palermo, Leoluca Orlando.

A distanza di diversi giorni dall’incendio divampato nella discarica di Bellolampo, torna in città l’incubo diossina. I dati dell’Arpa sulla centralina di Boccadifalco, infatti, parlano di valori cinque volte superiori al valore guida calcolato in un anno e pari a 100.

Nei giorni dal 29 luglio al 6 agosto, infatti, nell’aria il livello di diossina ha raggiunto quota 559. Uno sforamento che allarma cittadini ed istituzioni. Nei prossimi giorni intanto i tecnici dell’Asp e dell’Istituto zooprofilattico eseguiranno una serie di controlli anche sul cibo messo in vendita in quell’area per verficare i livelli di diossina.