Visualizzazioni totali

Incidente mortale a Pollina, muore un operaio forestale castelbuonese

Castelbuono .Org
BLOGSICILIA] Un uomo di 52 anni è morto questo pomeriggio a Pollina.
Con la sua auto è finito nella scarpata nella strada interpoderale che costeggia la strada statale 286.
Rosario Giuseppe Cefalù, di Castelbuono di 52 anni, operaio forestale è stato soccorso dai medici del 118, dai vigili del fuoco e dai carabinieri.
Secondo un primo esame da parte del medico legale è probabile che l’operaio sia stato colto da un malore e che per questo ha perso il controllo della sua Fiat 600.
A stroncarlo un infarto che non gli avrebbe lasciato scampo.
L’uomo si trovava verso le tredici a bordo della sua autovettura in contrada Montenero nel territorio di Pollina, quando ha perso il controllo della vettura.
Rosario Cefalù, 52 anni, si trovava all’altezza di una strada interpoderale che costeggia la ss 286 che collega i comuni di Pollina e Castelbuono.
Dopo i rilievi di rito la salma è stata restituita ai familiari ed è rientrata a Castelbuono dove si terranno le esequie.

0 commenti:

Crocetta: "Decadranno tutte le consulenze esterne Con i tagli alle partecipate risparmio di un miliardo"

Live SiciliaCrocetta: "Decadranno tutte le consulenze esterne Con i tagli alle partecipate risparmio di un miliardo"



Folla di giornalisti alla prima uscita ufficiale del nuovo presidente della Regione a Palazzo d'Orleans. "Credo che la tabella H farà una brutta fine". Crocetta ha anche annunciato l'avvio di un "tavolo di trattativa" con l'Ars per arrivare al taglio degli stipendi dei deputati. "Fosse per me li avremmo già tagliati - ha scherzato con i giornalisti - ma su quest'argomento la competenza è del Parlamento".

0 commenti:

Crocetta: "Chiudo le 13 società partecipate"




Lo ha annunciato il presidente della Regione nel corso della conferenza stampa subito dopo il suo insediamento a Palazzo d'Orleans. "E' un provvedimento amministrativo che si può fare subito"


PALERMO. Le tredici società partecipate della Regione, in liquidazione da anni, chiuderanno subito. Un provvedimento che consentirà di risparmiare un miliardo di euro. Lo ha annunciato il presidente della Regione, Rosario Crocetta,  nel corso della conferenza stampa subito dopo il suo insediamento a Palazzo d'Orleans. Il neogovernatore ha sottolineato che tutte le competenze delle partecipate saranno immediatamente trasferite ai dipartimenti dell'amministrazione regionale.
"E' un provvedimento amministrativo che si può fare subito. Non occorre una legge", ha detto Crocetta che ha anche annunciato la decadenza di tutte le consulenze.

0 commenti:

Formazione, truffa coi bonifici finiti nel mirino 25 funzionari

Repubblica Palermo


Invece di versare le somme ai creditori della Regione le dirottavano su conti bancari intestati a loro stessi e ad amici compiacenti. Venticinque tra dirigenti e funzionari della formazione sono così finiti nel mirino della Corte dei conti, per una truffa che inizialmente ammontava a 240 mila euro, come denunciato dallo stesso dirigente generale Ludovico Albert nel febbraio scorso, ma che adesso, dopo le indagini della Guardia di finanza, è già arrivata a quota 500 mila euro. 

I controlli capillari dei finanzieri hanno fatto scattare però una reazione di difesa da parte dell’amministrazione: il ragioniere generale Biagio Bossone ha firmato una circolare, inviata a tutti i dipartimenti, con la quale si specifica che «la fase di liquidazione delle somme è di pertinenza della

0 commenti:

"Giunta, sto lavorando Le scelte le faccio io"

Live Sicilia

Alla vigilia dell'insediamento, Rosario Crocetta annuncia a Livesicilia: "Giovedì presenteremo sei assessori. Le forze politiche devono capire che i vecchi schemi non esistono più. E un governo senza maggioranza non può concedersi nomine legate solo al colore, o ai numeri. Sceglierò persone che otterranno il consenso di tutti".


Rosario Crocetta













PALERMO- “Non mi faccia perdere tempo, ho molto da fare”. La rivoluzione è impegnativa. Così, Rosario Crocetta di concede a poche domande, tra i lavori per i primi provvedimenti di “spending review”, che verranno annunciati domani, e la stesura finale di un libro. “Lo sto ultimando – spiega – è un libro che parla del fidanzamento tra me e la Sicilia. Un fidanzamento che domani diventerà un matrimonio”.

Domani in effetti sarà il presidente della Regione a tutti gli effetti.
“In realtà in un certo senso governatore lo sono già”.

0 commenti:

Regione, Crocetta si è insediato "Avanti con i tagli alla spesa"




                                                     Con l'insediamento a Palazzo d'Orleans, prende avvio ufficialmente oggi la presidenza dell’ex sindaco di Gela. «Bisogna dare segnali forti, è cambiato il modo di governare, sono pronto a firmare dei provvedimenti di tagli alla spesa. Ne vedrete delle belle»


PALERMO. Con l'insediamento a Palazzo d'Orleans, prende avvio ufficialmente oggi la presidenza di Rosario Crocetta.
«Bisogna dare segnali forti, è cambiato il modo di governare, sono pronto a firmare dei provvedimenti di tagli alla spesa. Ne vedrete delle belle»: alla vigilia dell’insediamento alla presidenza della Regione, Crocetta annuncia una mini rivoluzione. Non svela dove calerà la scure «perché chi fa annunci poi non mette in pratica i tagli, che finiscono col bruciarsi», ma ribadisce che si tratterà di «provvedimenti di spending review e di privilegi. Certo - prosegue - mica possiamo tagliare i contributi alla scuola, i buoni libro o i trasporti, ma dobbiamo agire con rigore se vogliamo che la Sicilia abbia le carte in regola per discutere con Roma».

0 commenti:

I Forestali ?? - usa e getta !!

  



0 commenti:

Sfruttati !!!


0 commenti:

Stipendi in ritardo e incertezze I forestali si incatenano

Stamattina, le segreterie provinciali Fai Cisl, Flai Cgil e Uila Uil hanno organizzato una protesta eclatante per manifestare contro il mancato pagamento degli stipendi. "Non ce ne andremo - hanno affermato - se non avremo risposte".

Live Sicilia Catania


CATANIA-Si sono incatenati di fronte l’ingresso dell’azienda forestale di Catania per denunciare le condizioni economiche di centinaia di forestali. I segretari provinciali di Fai Cisl, Flai Cgil e Uila Uil Pietro Di Paola, Alfio Mannino e Nino Marino, insieme ai colleghi sindacalisti, stamattina hanno deciso di dare vita a un’azione eclatante per denunciare l’assenza di certezze in merito al pagamento degli stipendi, in ritardo da mesi.

0 commenti:

Si incatenano i forestali a Catania



0 commenti:

Da mesi senza stipendi, domani protesta dei forestali



CATANIA - I componenti del gruppo dirigente di Fai - Cisl, Flai - Cgil e Uila-Uil domani s'incateneranno davanti al portone dell'Azienda Foreste di Catania per protestrare contro il mancato pagamento degli stipendi dal giugno scorso a migliaia di lavoratori. Lo hanno reso noto le segreterie delle tre organizzazioni sindacali di categoria, che sottolineano la "condizione di grave incertezze e di precarietà economica dei lavoratori" e annunciano che l'iniziativa "cesserà solo in presenza di soluzioni di opportune questioni oggetti della vertenza". 

"La situazione - aggiunge la nota - sta determinando una grave tensione tra i lavoratori i quali, tra l'altro, sono ormai nella impossibilità, viste le difficoltà economiche, di poter raggiungere i luoghi di lavoro. Questa situazione rischia, se non affrontata urgentemente, di provocare atti inconsulti da parte dei lavoratori esasperati".

0 commenti:

La rabbia di braccianti e forestali: “L’Inps tradisce le promesse”

Live Sicilia Catania


Lamentano la mancata liquidazione delle indennità di disoccupazione gli oltre 500 lavoratori interessati dalla vicenda. "Non escludiamo azioni di lotta concrete" - spiega Alfredo La Delfa  rappresentante dei braccianti.

CATANIA- Braccianti e forestali di nuovo sul piede di guerra. Tutta colpa dell’Inps. Almeno stando a quanto spiegano i portavoce del Movimento. L’istituto previdenziale non avrebbe, infatti, ancora liquidato le disoccupazioni agricole ai titolari di partita Iva che, stando agli accordi, andavano saldati entro lo scorso 15 ottobre. Una questione che interessa oltre 500 persone. “Che equivale a dire 500 famiglie”, spiega uno dei rappresentanti dei braccianti e forestali, Alfredo La Delfa.

0 commenti:

SICILIA: BITONCI (LNP), INTERROGAZIONE SU SBLOCCO RISORSE PER FORESTALI



AGENPARL) - Roma, 06 nov - Massimo Bitonci, capogruppo della Lega Nord in Commissione bilancio alla Camera, ha depositato oggi un’interrogazione parlamentare: “Intendo che il Ministro dell’Interno fornisca gli appositi chiarimenti sulle modalità con le quali sono state sbloccate le risorse a favore dei forestali siciliani – annuncia l'onorevole padovano – Secondo alcuni organi di informazione, il neo eletto Presidente della Regione Sicilia Crocetta avrebbe sbloccato il Decreto di variazione del bilancio. Decreto che stanzierebbe oltre 29 milioni di euro per questa categoria di lavoratori. Mi chiedo se la spesa sia coerente con il percorso di risanamento delle finanze che la Regione, anche a fronte della Relazione della Corte dei Conti sul Rendiconto, ha recentemente presentato, considerata peraltro la recentissima denuncia, fatta dallo stesso Crocetta, di un buco ultra miliardario. Temo invece che si tratti del solito abuso, cui dovrà porre rimedio il Nord, pagando per mantenere le clientele altrui”. L’ultimo Rendiconto generale della sezione insulare della Corte dei Conti, relativa all’esercizio finanziario 2011, presenta valori di bilancio estremamente negativi: “L’ente regionale è esposto per 5 miliardi e 247 milioni. Nonostante ciò la spesa regionale complessiva è incrementata di quasi 300 milioni di euro tra il 2010 ed il 2011 – insiste Bitonci – Le criticità maggiori si ritrovano nelle poste di bilancio relative ai residui attivi e alle spese di personale. Spese che influiscono sul bilancio per oltre un miliardo. Una bestemmia per una Regione di 5 milioni di abitanti”.

0 commenti:

Aspettiamo un cambiamento di rotta !!



1 commenti:

Stiamo a vedè come finisce !



0 commenti:

Soldi dal Par Fas


0 commenti:

Soldi per tutti !



0 commenti:

Arrivano i fondi


0 commenti:

Forestali, Crocetta: "Decreto sblocca 29,6 milioni"

Live Sicilia


Lunedì 05 Novembre 2012 - 19:20

Il ragioniere generale della Regione siciliana, Biagio Bossone, ha firmato il decreto di variazione del bilancio che sblocca i fondi per i lavoratori forestali.

Biagio Bossone


PALERMO - Il ragioniere generale della Regione siciliana, Biagio Bossone, ha firmato il decreto di variazione del bilancio che sblocca 29,6 milioni di euro per i lavoratori forestali. Ne dà notizia il neo presidente della Regione siciliana, Rosario Crocetta, dopo avere sentito il ragioniere. Lo sblocco delle somme era previsto nelle disposizioni contenute nelle delibere della giunta di governo 322 del 6 settembre e 405 del 22 ottobre. "Con tale decreto - dice Crocetta - si è provveduto a stanziare l'ulteriore quota pari a complessivi 29.602.200,40 a fronte delle dotazioni complessive del Par Fas assegnate dal Cipe, alla Regione siciliana per interventi nel settore della forestazione, con delibera n. 87 del 3 agosto"

0 commenti:

Sicilia, Crocetta “Stanziati 29 milioni per gli interventi di forestazione”

Stretto Web
Oggi la Ragioneria generale della Regione ha adottato il decreto di variazione di bilancio di previsione 2012, dando così attuazione alle disposizioni contenute nelle delibere della Giunta di Governo 322 del 6 settembre 2012 e 405 del 22 ottobre 2012. Con tale decreto è stato possibile quindi stanziare l’ulteriore quota pari a complessivi 29.602.200,40 euro a fronte delle dotazioni complessive del Par Fas assegnate dal Cipe alla Regione siciliana per interventi nel settore della forestazione“. Lo rende noto il neo presidente della Regione siciliana,  Rosario Crocetta, dopo aver il colloquio con il ragioniere generale. “Tale somma, in base alla gestione unitaria affidata al ragioniere generale della Regione, dovra’ essere utilizzata dai dipartimenti interessati” – prosegue Crocetta. “E’ intendimento del nuovo Governo regionale procere immediatamente alla costituzione di un tavolo permanente, in linea con quanto stabilito con le organizzazioni sindacali il 25 ottobre scorso, per individuare azioni concrete volte alla verifica del rispetto degli accordi sindacali del 2009 mediante il reperimento di nuove risorse aggiuntive reperibili nell’ambito dei due dipartimenti regionali interessati“.

0 commenti:

Firmato il decreto che sblocca 29 milioni di euro per i forestali


Lo sblocco delle somme era previsto nelle disposizioni contenute nelle delibere della giunta di governo 322 del 6 settembre e 405 del 22 ottobre


PALERMO. Firmato il decreto che sblocca 29,6 milioni di euro per i  lavoratori forestali. Ne dà notizia il presidente della Regione  siciliana, eletto, Rosario Crocetta dopo avere sentito il  ragioniere. Lo sblocco delle somme era previsto nelle  disposizioni contenute nelle delibere della giunta di governo  322 del 6 settembre e 405 del 22 ottobre.     «Con tale decreto - dice Crocetta - si è provveduto a  stanziare l'ulteriore quota pari a complessivi 29.602.200,40 a  fronte delle dotazioni complessive del Par Fas assegnate dal  Cipe, alla Regione siciliana per interventi nel settore della  forestazione, con delibera n. 87 del 3 agosto».     In base alla gestione unitaria affidata al Ragioniere  generale i fondi dovranno essere utilizzati dai dipartimenti  interessati.      «È intendimento del nuovo governo  regionale procedere  immediatamente alla costituzione di un tavolo permanente -  aggiunge Crocetta - in linea con quanto stabilito con i  sindacati il 25 ottobre per individuare azioni concrete volte  alla verifica del rispetto degli accordi sindacali del 2009  mediante il reperimento di nuove risorse aggiuntive reperibili  nell'ambito dei due dipartimenti regionali interessati». 

0 commenti:

Lo Bello: "Fondi europei, positive le prime mosse di Crocetta"



Ivan Lo Bello, vicepresidente di Confindustria

Al neo governatore siciliano Ivan Lo Bello, vicepresidente di Confindustria chiede "prima di tutto trasparenza sui conti e sull'attività della pubblica amministrazione"


Che cosa chiede il mondo delle imprese al nuovo presidente della Regione?Risponde Ivan Lo Bello, vicepresidente di Confindustria: «Diverse cose, ma prima di tutto trasparenza sui conti e sull'attività della pubblica amministrazione».

Lo Bello è stato molto critico con la gestione di Raffaele Lombardo. L'ex Presidente l'ha accusato di disfattismo minacciando anche una guerra di carta bollata per la verità mai scoppiata. La realtà si è incaricata di confermare l'allarme: l'ultima finanziaria firmata dall'attuale giunta certifica che le casse sono vuote e, vista la situazione, non c'è nessuna possibilità di ricostituirne la consistenza in tempi brevi.La prima risposta di Crocetta è stato l'annuncio che volerà a Bruxelles per chiedere lo sblocco dei fondi strutturali.

0 commenti:

Il Presidente di Confindustria sui forestali






0 commenti:

Accertamenti sul collega deceduto


0 commenti:

Al lavoro fuori dalle aree forestali



0 commenti:

Marcia su Palermo !!!


0 commenti:

AIELLO: HO SOLO AUGURATO BUON LAVORO AL PRESIDENTE CROCETA


Precisazioni sul suo eventuale incarico a titolo personale nella Giunta regionale

3222_70707627110_8316912_n
L’On.le Francesco Aiello affida ad un comunicato stampa la risposta alle notizie che circolano sulla possibilità di continuare il  suo  lavoro assessoriale all’interno della Giunta Crocetta. “Le notizie -afferma  l’ex assessore all’Agricoltura- non corrispondono a dati reali. Sono stato candidato non eletto nel Partito dei Siciliani  il cui leader On. Raffaele Lombardo ha contribuito in maniera decisiva alla definizione di questo passaggio storico per la Sicilia. Se il Centro destra non si fosse spezzato non ci sarebbe stato il cambiamento.
Ho già rivolto i miei auguri di buon lavoro al Presidente Crocetta. Niente altro c’è attualmente che autorizzi ad avanzare l’ipotesi di un mio coinvolgimento a titolo personale  in Giunta a parte ogni valutazione sulle prospettive che sono nella possibilità di nuove alleanze.
Ringrazio quanti hanno espresso giudizi positivi sul lavoro da me fatto. Questa nuova esperienza, che è stata anche abbastanza controversa, mi ha confermato nell’idea di dovere comunque ancorare a  una prospettiva territoriale e meridionalistica  la salvaguardia di interessi vitali per la nostra Isola.”
Fin qui l’on.le Aiello di cui sappiamo esistano malgrado la smentita “trattative” per un suo ritorno ai vertici dell’assessorato dell’agricoltura in Sicilia. Che riporterebbe il settore agricolo siciliano ai vertici degli interessi economici e politici della Regione, come è stato negli ultimi tre mesi della trascorsa legislatura regionale.

0 commenti:

Sicilia TV (Favara) Regione, seimila forestali da impiegare nei siti arc...

0 commenti:

Si inizia a valutare |





Fonti vicine all'artista "non confermano né smentiscono" i contatti. Battiato non ha detto di no all'ipotesi, ma non ha neppure accettato, riservandosi di valutare l'ipotesi e dicendosi disponibile a una collaborazione




CATANIA. Si consolida l'ipotesi, dopo varie indiscrezioni giornalistiche,  di una collaborazione tra Franco Battiato e il presidente eletto dalla Regione Siciliana, Rosario Crocetta. La conferma arriva dalla convocazione di un conferenza stampa che si terrà martedì prossimo a Palazzo della Cultura di Catania.

Tra Crocetta e Battiato il dialogo è in corso da giorni: il candidato governatore vincitore delle elezioni regionali in Sicilia ha chiesto al maestro di entrare a fare parte del suo governo come assessore. Fonti vicine all'artista "non confermano né smentiscono" i contatti. Battiato non ha detto di no all'ipotesi assessore, ma non ha neppure accettato, riservandosi di valutare l'ipotesi e dicendosi comunque disponibile a una collaborazione con il governo regionale.

Alla conferenza stampa di martedì prossimo, prevista alla 11, sono stati anche invitati il sindaco di Catania, Raffaele Stancanelli, e il soprintendente del teatro Bellini, Rita Cinquegrana Gari.

IL GOVERNATORE LAVORA ALLA GIUNTA. Non solo mare e sole. Il governatore della Sicilia, Rosario Crocetta, a Lampedusa, per alcuni giorni di relax dopo la maratona elettorale, s'é portato dietro alcuni dossier spinosi per poterli valutare attentamente prima dell'insediamento, previsto mercoledì: dalle società partecipate con conti in rosso e decine di amministratori e consulenti, alcune delle quali saranno definitivamente chiuse, ai conti della Regione, che hanno una voragine di 41 miliardi di euro tra debiti consolidati e residui attivi inesigibili, fino alle vertenze che riguardano i 18 mila precari degli enti locali e i 25 mila forestali.

0 commenti:

Blogger Template by Clairvo