Gesip sui tetti, Forestali in piazza: a Palermo s’infiamma la protesta
Continua ad infiammarsi, a Palermo, la protesta degli operai della Gesip, stavolta con toni più accesi. Dopo le numerose proteste davanti al Comune, il presidio davanti alla Cattedrale, stavolta gli operai hanno scelto una location molto ambita negli ultimi giorni: Palazzo D’Orleans, sede della Presidenza della Regione.
Stavolta i lavoratori non si sono limitati a manifestare con la loro presenza e le loro voci il forte dissenso e la grave situazione in cui versano, ma hanno deciso di salire sul terrazzo di Palazzo D’Orleans e di occuparlo in attesa di risposte concrete.
Insieme a loro, ma per strada e sui marciapiedi, anche i forestali. “Siamo una cosa distinta – tengono a precisare – ma lottiamo anche noi per far valere i nostri diritti”.
E tra la Gesip: “Abbiamo votato per loro e vogliamo continuare a votare, ma oggi abbiamo capito che vogliono mangiare da soli e a noi tocca restare per strada. Vogliamo andare a lavorare, abbiamo dei figli da mantenere e vogliamo dar loro un avvenire. Abbiamo mutui, tasse da pagare. siamo disperati”.
“Abbiamo fatto la scelta di salire sul Palazzo della Regione – hanno continuato – perché aspettavamo il sindaco di Roma che doveva darci una risposta del ministro Fornero, che afferma di non conoscerci e non manderà un euro per noi. Resteremo qui tutti i giorni perché non abbiamo più niente da perdere. Siamo stati caricati dalla Polizia perché non voleva che attaccassimo il Palazzo, ma non ci resta altro da fare”.
E ci sono anche padri e madri di famiglia che tengono a precisare quanto sia dura per loro la vita: “Da due mesi continuiamo a protestare, senza distruggere nulla, ma solo attraverso manifestazioni tranquille. Ma l’esasperazione della gente oggi porta a questo. Non abbiamo garanzie ma abbiamo impegni da mantenere. Ci troviamo di fronte ad un bivio: pagare finanziarie e mutui o dare da mangiare ai nostri figli. Non solo non abbiamo più sogni da mettere in valigia, ma neanche cibo”.
La protesta congiunta ha visto anche i Forestali in piazza: “Oggi si terrà l’ultima seduta di Giunta, attraverso la quale dovrebbero essere stanziati fondi per il completamento delle 151 giornate per il servizio anti-incendio”.
“Abbiamo intenzione di manifestare ad oltranza – hanno continuato – se le cose non cambiano, perché il malumore ha raggiunto livelli troppo alti. A noi forestali servono soltanto 15 milioni di euro per andare a lavorare, loro hanno trovato 25 milioni per i loro ‘straordinari’. La politica dovrebbe essere tutt’altra cosa, ma loro tengono solo ai loro interessi“.
0 commenti: