Visualizzazioni totali

Incendi: Possibili rimedi. Sindaci e autorità a confronto – Sindaco Meli: Guerra ai piromani

Madonielive - Logo

Incendi: Possibili rimedi. Sindaci e autorità a confronto – Sindaco Meli: Guerra ai piromani
Martedì 9 ottobre primo incontro presso il Parco delle Madonie sulla tematica incendi, dopo la devastazione delle scorse settimane. Erano presenti i vertici dei principali enti, Azienda Foreste, Protezione Civile, Vigili del fuoco, Parco e una delegazione di sindaci. Obiettivo, provare a fare un bilancio sull'attività svolta, evidenziando con spirito costruttivo i possibili limiti e cosa fare per poter migliorare l'attività di intervento in futuro.
Mercoledì 10 ottobre l'attività di coordinamento è andata avanti e il sindaco di Collesano, Giovanni Battista Meli, ha riunito i sindaci del territorio, SOSVIMA e operatori privati (allevatori, agricoltori e tecnici di settore), provenienti anche dai Nebrodi dove numerose aziende sono state distrutte dal fuoco. Serrato il confronto con il solo fine di fare fronte unico e proporre un documento di proposta e modifica delle attuali norme e regole vigenti, che devono avere un unico vero obiettivo: "la difesa del territorio". 

Sembra avviato un percorso serio che vede tutti gli attori principali determinati, un solo tavolo di lavoro con pubblico e comunità di parco per dare una vera svolta alla gravissima problematica. “Siamo pronti a dichiarare guerra ai piromani – afferma Giovanni Battista Meli - con una prevenzione efficiente che attiverà il controllo satellitare e telecamere nascoste in tutto il territorio a raggi infrarossi. Dobbiamo fare in modo che chi lavora nel corpo forestale e gli operai a disposizione possano nei periodi critici essere adibiti alla vigilanza del territorio.
Dobbiamo pretendere che prima della stagione estiva un gruppo formato anche dai sindaci dei comuni, possano fare un giro di ricognizione per verificare la reale efficienza dei mezzi messi a disposizione degli operai”.
E non solo.
“Infatti - continua G.B. Meli - non può essere affidato l'incarico della manutenzione a ditte che in alcuni casi si trovano fuori provincia. Serve prima la macchina e non l'autista, se la macchina non c'e' viene meno l'utilità dell'autista e gli autisti in questo caso sono gli operai che non possono intervenire se non gli si forniscono i mezzi efficienti di intervento. Non risolvere questo problema potrebbe quindi anche compromettere l'impiego degli operai stessi”.
Possono sembrare dettagli ma non lo sono.
“Serve un chiarimento sulle reali competenze di intervento dei diversi Corpi – aggiunge - perchè l'eccesso di burocrazia in molti casi ha permesso interpretazioni diverse e se un piccolo focolaio appena iniziato deve essere comunicato e descritto nei particolari a dirigenti e ai burocrati, che da un ufficio hanno il potere di autorizzare o bloccare l'intervento, credo che non abbiamo nessuna speranza di poter vincere la guerra perchè il fuoco ha nella tempistica di intervento un suo alleato o il suo nemico. L'operatore deve avere l'autonomia di poter decidere cosa fare e i sindaci devono poter pretendere che, chi a diverso titolo, si trova sul luogo con un mezzo debba intervenire tempestivamente non chiedendo nulla a nessuno ma utilizzando solo il buon senso”. Parola d'ordine <>; il Sindaco di Collesano ha preso l'impegno anche in veste di vice-presidente del Parco e intende organizzare altri incontri coinvolgendo tutti gli addetti ai lavori con l'obbiettivo, entro il 31/3/2013,  così come previsto dall'articolo 34 "Piano di difesa della vegetazione dagli incendi, e per come sostituito dalla legge regionale siciliana n° 14/2006", di presentare una proposta di modifica che possa dare una svolta vera alla gravissima problematica che ha, in più occasioni, messo in ginocchio l'economia di un territorio di rara bellezza naturalistica “che non possiamo – conclude Meli - permettere a nessuno di offendere e distruggere”.

0 commenti:

Blogger Template by Clairvo