Villa S.Giovanni "occupata" dai precari bloccati per ore gli imbarchi per la Sicilia
Tolta solo a metà pomeriggio l' "occupazione" di decine di lavoratori di enti pubblici che protestavano per pagamenti arretrati o in attesa di impiego. Verso la normalità il traffico diretto in Sicilia
Ore di "occupazione" a Villa San Giovanni. Stamani i lavoratori Lsu-Lpu della Calabria hanno deciso di bloccare gli imbarchi dei traghetti verso la Sicilia per protestare sulla loro situazione occupazionale. Dimostrazione che si è sciolta solo a metà pomeriggio dopochè, per ore, tutti gli imbarchi sono stati dirottati a Reggio Calabria.
I precari del sociale chiedono un tavolo tecnico finalizzato alla loro stabilizzazione. Il problema riguarda circa cinquemila lavoratori del pubblico in attesa del primo impiego pagati dall'Inps. La stessa richiesta è stata avanzata per la Regione Calabria affinchè disponga la proroga dei contratti e il pagamento delle spettanze arretrate già maturate.
Dopo l'occupazione degli imbarchi per la Sicilia i precari avevano bloccato lo svincolo autostradale dell'A3. Ora invece va verso la normalità il traffico diretto in Sicilia
I precari del sociale chiedono un tavolo tecnico finalizzato alla loro stabilizzazione. Il problema riguarda circa cinquemila lavoratori del pubblico in attesa del primo impiego pagati dall'Inps. La stessa richiesta è stata avanzata per la Regione Calabria affinchè disponga la proroga dei contratti e il pagamento delle spettanze arretrate già maturate.
Dopo l'occupazione degli imbarchi per la Sicilia i precari avevano bloccato lo svincolo autostradale dell'A3. Ora invece va verso la normalità il traffico diretto in Sicilia
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