Crocetta contro l’Ufficio stampa: “Entro stasera i licenziamenti”

Ennesimo momento di battaglia nellaguerra per la ri-conquista, o meglio lo sgombero, dell’Ufficio stampa della Regione Siciliana.

“Troppi giornalisti”, “troppi capo-redattori”. Il neo presidente della Regione va dritto per la sua strada e nella conferenza stampa odierna annuncia che entro stasera farà recapitare ad alcuni giornalisti componenti l’ufficio una lettera di decadimento dell’incarico.

Un altro atto di accusa era stato lanciato ieri in diretta tv nazionale, quando lo stesso Crocetta aveva confermato che il provvedimento nei confronti del’ufficio stampa della Regione sarebbe stato tra i suoi primi e primari interventi considerato il numero eccessivo – per l’esattezza 21 – di componenti, remunerati con stipendi da 6mila euro al mese.

E Crocetta va avanti puntando il dito contro Gregorio Arena, il cui incarico aggiuntivo a Bruxelles ha fruttato un compenso complessivo di 12mila euro mensili senza che però – a detta del Presidente nella sua esperienza di eurodeputato – il giornalista fosse presente e produttivo attraverso comunicati a Bruxelles.

All’attacco del presidente Crocetta hanno subito replicato gli accusati, che hanno proclamato lo stato di agitazione: “La decisione è scaturita – fa sapere l’Ufficio stampa in una nota di redazione – dall’ennesima dichiarazione, a mezzo stampa, del presidente Crocetta, circa lo smantellamento dell’Ufficio stampa e vista la perdurante mancata convocazione dell’organismo sindacale, ai sensi dell’art. 34 del contratto collettivo nazionale di lavoro dei giornalisti, per discutere di ogni iniziati