Consorzi di bonifica Fai Cisl: si paghino subito gli stipendi.
I lavoratori dei consorzi di bonifica sono in agitazione da oltre 10 giorni. Previste altre forme di protesta.
«Nessun alibi dopo la Finanziaria: il consorzio di bonifica paghi le retribuzioni ai lavoratori». Lo afferma Pietro Di Paola,segretario generale della Fai Cisl etnea, che "saluta" così l'arrivo del commissario straordinario dei consorzi di bonifica siciliani previsto per domani, giovedì 30 maggio, a Catania.
«Dico al commissario regionale e al direttore dei consorzi di bonifica catanesi – aggiunge Di Paola – che la funzionalità e il buon servizio della struttura sono fondamentali anche per la Fai Cisl e per i propri iscritti. Ma l'assessorato regionale e la dirigenza del consorzio, specialmente nella situazione economia attuale, non possono più avere alibi
dopo la pubblicazione della legge finanziaria regionale. Si accreditino subito le somme necessarie a pagare le retribuzioni dei lavoratori. E si sblocchino immediatamente i trasferimenti delle somme stesse».
«Chiediamo al commissario regionale – conclude il segretario della Fai Cisl etnea – provvedimenti celeri per evitare la giusta protesta dei lavoratori peraltro già programmata e agli utenti del consorzio la loro solidarietà nel caso di eventuali disagi provocati dalle legittime proteste dei lavoratori».
I lavoratori dei consorzi di bonifica catanesi sono in stato di agitazione già da 10 giorni. Per i prossimi giorni sono previste assemblee per decidere come continuare la protesta.
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