Visualizzazioni totali

Siamo solo pecoroni !

Eh, sì cari amici e colleghi forestali, mi viene proprio di dire così. Più passano i giorni e più mi rendo conto che siamo inerti a tutto quello che ci sta succedendo a noi forestali in particolar modo (senza nulla togliere al problema generale), ma nonostante tutte le parole di incoraggiamento di evidenza nei fatti, aspettiamo che qualcosa succeda ! Ma cosa ? Vorremmo che un giorno Crocetta si alzi dalla sua poltrona e ci dica che per i forestali il
problema non esiste più (veramente lo aveva detto, ma ..) e possiamo essere tutti stabilizzati o meglio per qualcuno che possiamo fare le giornate delle vacche grasse, cioè 101,151,180 !!. Troppo bello (per noi) ma loro non lo vogliono, altrimenti come faranno il prossimo anno o alle prossime elezioni ?. Dobbiamo fare quello che dicono loro ! Si parla, parla, parla. i confederali per facciata devono andare a parlare col padrone, ma sanno già le risposte, infatti i comunicati degli incontri sono un seguito di copia incolla, uno dietro la'ltro e anche le autoconvocazioni non sono di meno. Ormai la rassegnazione ha preso la mano a tutti, più scaltri o meno, intelligenti e sapientoni, pecoroni e mandriani, il sopravvento ha calmato i bollenti spiriti che c'erano dentro di noi.. Si tace ma, chi tace acconsente e  questo non va bene se proprio vogliamo aprire almeno un occhio !.Il problema di noi forestali fino ieri era il numero eccessivo di una forza eccessiva nei numeri, ma oggi il problema è quello di poter fare le giornate di legge, giornate che per l'ennesima volta fatte a singhiozzo e senza fatti, quei fatti promessi di un lavoro fuori dal demanio, come se il problema era la mancanza di lavoro nei boschi, ma di un sperperare minchiate dalla classe politica per farsi belli davanti a tutti, buffoni ! pagliacci!, qui la gente non può più mangiare e loro ancora non prendono sul serio i problemi della gente comune, gente che vive di forestale, gente che aspetta dopo 30 anni di servizio ad avere una vita tranquilla. Anno dopo anno i problemi aumentano, la mancata programmazione nel settore forestale la dice lunga di come stanno le cose, altro che lavorare nei comuni,cimiteri,aziende, privati, ecc. qui non riusciremo a fare nemmeno quello che dovremmo avere di diritto, ma qual'è ??
A presto
Antonio David


Sondaggio Competenze Forestali

Sondaggio Competenze ForestaliSondaggio Forestali


Vetrina Ricami

1 commento:

  1. Hai perfettamente ragione,siamo un esercito inerte,e francamente ancora non riesco a capire perchè non succede nulla.Molti dei componenti di questo esercito non ha mai vissuto di forestale,ma penso che con il tempo anche per loro è diventato un lavoro essenziale,i secondi e terzi lavori oramai cominciano a collassare anch'essi.Io ci sono dentro da 27 anni ed è stata per me la unica fonte di guadagno,oggi il rischio concreto è quello di finire per strada,altro che stabilizzazione.Chi ha creato questo esercito è l'unico colpevole della situazione forestale in Siclia,ora che bisogna stringere la cinghia, a pagare ovviamente sono i più deboli,chi si è riempito la pancia continua a farlo incurante dei disagi della povera gente.Comunque,se non succede niente l'unica spiegazione che riesco a dare è che anche noi per il momento abbiamo la pancia piena,altrimenti si passerebbe ad azioni incisive,e se la barca deve affondare,allora tutti a fondo,compresi quelli che consumano 200 milioni di euro di corrente elettrica all'anno per giocare con i computers.Cari saluti a tutti.

    RispondiElimina

Blogger Template by Clairvo