I Comuni per i forestali

Pubblicato da Madonie Test alle giovedì, gennaio 10, 2013 | 0 commenti

‎"UNIONE IBLEIDE"
Chiaramonte Gulfi - Giarratana - Monterosso Almo
PROVINCIA DI RAGUSA U N I O N E uti C O M U N I
IBLEIDE
Chiaramonte Gulfi, 07.01.2013
Al signor Sindaco del Comune di Giarratana (RG)
Al signor Sindaco del Comune di Monterosso Almo (RG)
Al signor Sindaco del Comune di Chiaramonte Gulfi (RG)
Ai signori Consiglieri dell'Unione Ibleide
Al presidente del Consiglio Comunale del Comune di Giarratana
Al presidente del Consiglio Comunale del Comune di Monterosso A.
Al presidente del Consiglio Comunale del Comune di Chiaramonte G.
Al signor Sindaco del Comune di Randazzo (CT)
Agli Organi di Stampa
Oggetto: documento convegno di Chiaramonte Gulfi del 14/12/2012 sui Forestali.
In allegato alla presente si trasmette il documento in oggetto.
IL PRESIDENTE DELL'ASSEMBLEA DELL'UNIONE ÌBLEIDE Giovanni Vivera
Chiaramonte Guifi - Giarratana - Monterosso Almo
PROVINCIA DI RAGUSA U N I O N E DUI C O M U N I/ IBLEIDE?
Documento, Convegno di Chiaramonte Gulfi dei 14/12/2012 sui Forestali:

nel convegno organizzato dal Presidente dell'Assemblea dell'Unione dei Comuni "Ibleide", del14/12/2012 presso l'Aula Consiliare del Comune Di Chiaramonte Gulfi (RG), hanno partecipato glioperatori forestali della provincia di Ragusa ed i sindaci di alcuni comuni
della Sicilia orientale.

Come nel primo incontro avuto di alcuni mesi fa, nell'Assemblea aperta del Consiglio Ibleide, si sonodiscusse le loro problematiche e le loro stesse richieste: la stabilizzazione passando per il lavoroproduttivo e non per l'assistenzialismo.
I forestali chiedono al Presidente della Regione Sicilia Rosario Crocetta di valutare questa propostaper togliere il 7% della disoccupazione in Sicilia in accordo Stato-Regione-Inps,perché i forestali nonvogliono la disoccupazione ma il lavoro tutti i giorni.

Le Amministrazioni Locali con l'esperienza già avuta in precedenza con gli operai del servizioantincendio, occupati nei siti archeologici e in vari servizi inerenti la manutenzione del verde pubblicoe la pulitura di strade ecc., hanno potuto usufruire di servizi a costo zero ed utili, in particolare inquesto periodo dove le risorse economiche per gli Enti Locali sono sempre minori, questi servizi sonouna vera boccata d'ossigeno.

I Sindaci presenti ed il Presidente dell'Assemblea del Consiglio dell'lbleide comprendono le richiestedegli operai e le rivolgono al presidente Crocetta: perché queste maestranze a costo zero devonoessere abbandonate invece di essere messe al servizio dove necessitano?Gli operai forestali dovrebbero essere i custodi al servizio del territorio per rilanciare questa Sicilia.

Chiaramonte Gulfi, 28 Dicembre 2012