BIBBONA. Serviranno circa 60.000 euro per gli interventi di manutenzione e valorizzazione del patrimonio agricolo-forestale nel complesso Macchia della Magona. Nello specifico si tratta di andare a intervenire per il miglioramento e la manutenzione della viabilità e dei percorsi naturalistici, per il controllo e la tutela del territorio, la manutenzione aree attrezzo e punti di sosta, la manutenzione dei sentieri e infine per l’installazione di cartelli informativi. I lavori sono previsti con l' impiego delle maestranze forestali (quattro addetti) gestite in economia dal Comune di Bibbona e dei mezzi meccanici già in dotazione o in fase di acquisto. Due gli interventi annuali che verranno eseguiti, all'inizio e al termine dell’estate. Saranno interessati i percorsi, segnalati sulla carta degli itinerari naturalistici, presenti all'interno della Macchia della Magona e in particolare si interverrà lungo i percorsi in evidente carenza di manutenzione.

«Agiremo - spiegano i tecnici incaricati della perizia - sullo sviluppo della vegetazione arbustiva e arborea, rimediando i danni al piano viario causati da eventi meteorici con evidenti fenomeni di ruscellamento o erosione incanalata, sullo smottamento delle scarpate laterali in condizioni tali da ostacolare o rendere molto difficoltoso il passaggio agli escursionisti. Non verrà meno la ripulitura stradale sia laterale che lungo i percorsi e la raccolta e lo smaltimento dei rifiuti, con la realizzazione di eventuali piccole opere di regimazione delle acque superficiali (sciacqui trasversali, cunette, graticciate a mo’ di scalini, eccetera) per prevenire fenomeni di dissesto e di ruscellamento, soprattutto in virtù delle piogge selvagge subite per brevi periodi ma intensi dal territorio. Sarà interessata anche parte della viabilità forestale percorribile coi veicoli. E ancora ripulitura della canalette laterali e delle opere di smaltimento delle acque meteoriche; sistemazione, con attrezzatura manuale, del piano di calpestio, per eliminare i dissesti, rimodellature ed eventuale ricarico con materiali di cava; manutenzione di tavoli, panche, cestini ecc.».

Grande attenzione sarà riservata anche al controllo e alla sorveglianza dell'intero complesso demaniale, finalizzata alla prevenzione di atti di vandalismo, soprattutto per evitare incendi causati da piromani o tagli boschivi abusivi.