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Bianco-Crocetta, si studia per i forestali sulla manutenzione a Catania

Catania, Crocetta incontra Bianco riunione a giunte unificateAiuti per le imprese, lotta alla povertà e un fondo ad hoc per Catania, futura città metropolitana. Ma anche più attenzione all'ambiente, alle energie alternative, al futuro di uno dei teatri più prestigiosi del sud Italia, il "Bellini", la cui gestione dovrà essere affrontata "con maggiore controllo e severità".

Il presidente della Regione Rosario Crocetta siede per la prima volta a fianco del neo sindaco Enzo Bianco a Palazzo degli Elefanti, e grazie a un lavoro ad "assessori riuniti", ("per noi è già un metodo e proseguiremo con le altre province") comunica le prime idee su quello che egli stesso definisce "l'appuntamento più importante, quello con Catania. Abbiamo atteso che finissero le elezioni ma ora é arrivato il momento di produrre e sognare, pur senza posizioni velleitarie".

Il sindaco Enzo Bianco ha posto questioni oramai centrali per la rinascita del Comune da tempo in stato di predissesto. "Bisogna uscire dall'impasse finanziaria", dice e rilancia l'opportunità del distretto sud orientale, un'area della Sicilia dell'est servita da una rete oramai salda di porti e aeroporti, e che andrebbe "gestita con una visione unitaria e capacità di autogoverno". Per Crocetta, l'obiettivo principale su Catania sarà "evitare l'impasse", mentre il primo cittadino ha annunciato di volere chiedere alla Ragioneria dello Stato una "new diligence", un incontro all'IFEL dell'Anci (Istituto finanze ed economie locali) e al ministero dell'Interno. Lo spettro del dissesto a Catania di fatto é dietro l'angolo da circa un anno, e toccherà alla nuova giunta cercare alternative, anche "creative", per il salvataggio dell'Ente. 

Al termine dei lavori di giunta (in tutto oltre due ore di incontro) Crocetta e Bianco hanno comunicato i primi accordi sui temi più importanti: una convenzione tra Comune e comparto forestali per la manutenzione ordinaria e straordinaria di Villa Bellini, Boschetto Plaja e Parco Falcone, l'obiettivo salvataggio di 240 milioni di euro per finanziare il completamento dei depuratori consortili, l'adesione di Catania al "Patto dei sindaci" per assicurarsi risorse utili a creare nuova occupazione, incentivi statali e regionali per la messa in sicurezza delle scuole, la richiesta di ristrutturare la storica biblioteca "Ursino Recupero" e di far fronte al rischio antincendio del Teatro Bellini (in settimana potrà essere aggiornato il nuovo assetto amministrativo dell'ente) attivando i lavori i cui costi ammontano a circa 1 milione e 200 mila euro. E ancora, stop alle licenze per nuovi ipermercati commerciali in una zona che ne raccoglie già una quantità eccessiva rispetto al reale fabbisogno del territorio (al loro posto saranno invece stimolati i centri commerciali naturali), avvio pieno della "zona franca" di Librino e creazione di un liceo polivalente per il quartiere, oltre a una formula concordata tra Comune e Regione per collegamento veloce Catania  -  Palermo.

A margine dei lavori di giunta unificata, Crocetta ha aggiunto che "il Megafono, movimento già nazionale e sdoganato dalla Sicilia, sará una forza leale con il sindaco di Catania" e che si sta "lavorando per il risanamento del bilancio della Regione, che é una azione prioritaria, e lo stiamo facendo senza colpire i poveri e mettendo in campo una azione di sostegno sociale forte. Ciò non é facile, poiché il disastro che si è prodotto di anno in anno non si può cancellare in un giorno. Intensificheremo l'azione di risanamento''. 


Repubblica Palermo


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