Enna. Attuazione dispositivo di prevenzione
Nel quadro delle strategie di prevenzione degli incendi boschivi messe in campo sin dal mese di aprile dal Tavolo Tecnico di coordinamento operante presso la Prefettura, si è riunito nuovamente oggi a Palazzo del Governo, su convocazione del Prefetto Clara Minerva, il predetto organismo tecnico per la messa a punto di misure preventive volte ad intensificare i livelli di vigilanza in alcune aree territoriali della provincia, particolarmente esposte al fenomeno degli incendi, attraverso la costituzione di presidi di vigilanza fissi e mobili posti a tutela di aree esposte a maggiori profili di rischio, in particolare in prossimità di aree antropizzate.L’incontro, che si è svolto alla presenza dei rappresentanti dei Comuni di Agira, Barrafranca, Calascibetta, Enna, Gagliano C., Piazza Armerina, Regalbuto, Sperlinga, Troina, nonché dei Presidenti delle Associazioni di Volontariato, con i vertici delle Forze di Polizia, è stato organizzato in collaborazione con i Vigili del Fuoco, l’Ispettorato Ripartimentale delle Foreste, l’Azienda Foreste Demaniali e il Dipartimento Regionale di Protezione Civile.
Il dispositivo si realizzerà nei Comuni coinvolti grazie anche alla disponibilità delle associazioni di volontariato specializzate nel settore antincendio, operanti in forza di apposite convenzioni stipulate con gli Enti locali.
Al progetto hanno aderito i Comuni di Aidone, Barrafranca, Calascibetta, Enna, Piazza Armerina, Regalbuto, Troina formalizzando apposita convenzione con le associazioni di Volontariato presenti sul territorio, mentre altri Comuni stanno definendo l’iter propedeutico alla stipula degli accordi di collaborazione con le predette associazioni.
All’odierno incontro farà seguito una riunione tecnica in Questura per definire i profili operativi del dispositivo di vigilanza in argomento che potrà essere ,si auspica, un efficace modello operativo per la prevenzione degli incendi boschivi.
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