Forestali siciliani sul piede di guerra
Palermo - I forestali stagionali non ce la fanno più: da maggio sono senza stipendio. Per questo, oggi, mentre in tanti sono in vacanza, sono scesi per strada in due manifestazioni: una a Palermo, davanti all'assessorato al Bilancio, in via Notarbartolo, presenti le delegazioni di Palermo, Agrigento, Trapani e Caltanissetta; l'altra a Catania, davanti alla sede della presidenza della Regione, con la partecipazione delle altre delegazioni. La situazione coinvolge settemila forestali con contratti da 180, 151 e 101 giornate lavorative, sia del comparto antincendio che della manutenzione ordinaria dei boschi. I "centounisti" hanno lavorato solo a maggio per 25 giorni e non sono stati pagati; gli altri per circa tre mesi. Al governo regionale, al presidente della Regione e all'assessore al Bilancio chiedono che intervengano in tempi brevissimi con un provvedimento per consentire il pagamento degli stipendi arretrati. Difficile trovare una soluzione: la Regione ha infatti sforato il patto di stabilità.
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