Venezia, a far la spesa con l'idroambulanza del 188, sanzionato il medico

Un medico e gli infermieri in servizio su un motoscafo dell’emergenza Suem sono stati sanzionati dall’Usl per aver utilizzato il mezzo acqueo per recarsi sull’isola delle Vignole per far compere di generi alimentari

Venezia, 17 agosto 2012 - Una brutta pagina di malasanità è stata scritta a Venezia. Un medico e gli infermieri in servizio su un motoscafo dell’emergenza Suem, ambulanza del 188, sono stati sanzionati dall’Usl per aver utilizzato il mezzo acqueo per recarsi sull’isola delle Vignole per far compere di generi alimentari.

Il fatto è avvenuto in laguna di Venezia, durante una serata in cui, evidentemente, non c’era gran lavoro al pronto soccorso dell’ospedale civile Santi Giovanni e Paolo.I due componenti dell’equipaggio dell’idroambulanza, come riporta ‘Il Gazzettino’, hanno ricevuto due giorni di sospensione ciascuno. Invece il medico di bordo, che avrebbe ammesso di aver autorizzato la ‘missione spesa’, è stato multato per 1.232 euro.

L’equipaggio del motoscafo adibito ad ambulanza del 118 si è recato all’isola delle Vignole per acquistare cibo e bevande che dovevano servire per una sorta di piccolo rinfresco in ospedale.

Ma il direttore del pronto soccorso, saputa l'irregolarità, ha segnalato al responsabile medico l’uso improprio dell’idroambulanza. Da qui l’imbarazzante storiella è finita agli organi disciplinari dell’Usl, che hanno sanzionato medico e operatori della barca per la violazione del codice di comportamento dei dipendenti pubblici, il quale vieta l’uso ai fini privati dei mezzi di servizio.

La direzione sanitaria dell’Uls 12 di Venezia ha definito una ‘’inammissile leggerezza’’ quella del medico. In una nota, la direzione dell’unità sanitaria veneziana, sottolinea che l’episodio risale in realtà al 10 settembre del 2011, anche se la decisione disciplinare definitiva, che ha sanzionato con un ammenda il medico e con la sospensione di due giorni dal servizio i due infermieri dell’ambulanza, è dei giorni scorsi. Sul comportamento del medico, in particolare, la direzione sanitaria sottolinea che esso è stato ‘’giustamente sanzionato con la decurtazione dello stipendio del mese di Dicembre 2011’’.