Contadini a 45 ore la settimana
GINEVRA - Nel cantone di Ginevra, gli operai agricoli lavoreranno in media 45 ore alla settimana. Secondo quanto reso noto oggi dal sindacato SIT, il Tribunale federale (TF) ha respinto un ricorso presentato dall'associazione padronale AgriGenève contro il
contratto tipo di lavoro entrato in vigore lo scorso gennaio.
Elaborato dalla Camera ginevrina delle relazioni collettive di lavoro, il contratto comporta una diminuzione dell'orario settimanale da 47 ore e 30 minuti a 45 ore in media annuale, precisa in un comunicato il Sindacato interprofessionale delle lavoratrici e dei lavoratori (SIT).
AgriGenève ha contestato la normativa presso la Corte suprema lamentando una violazione della libertà economica, nonché la disparità di trattamento con altri cantoni. Le motivazioni dei giudici di Losanna non sono ancora note.
Salutando questa decisione, il sindacato spera che l'esempio di Ginevra sarà seguito da altre regioni elvetiche. In Svizzera - rileva - le condizioni di lavoro degli operai agricoli sono "eccessivamente precarie", con salari che superano difficilmente i 3.000 franchi mensili per orari di lavoro che possono superare le 50 ore alla settimana.
A Ginevra, gli stipendi degli operai agricoli non superano i 3.300 franchi. Il sindacato intende ora ottenere un aumento dei sussidi familiari percepiti da questa categoria di lavoratori, inferiori a quelli versati ad altri dipendenti.
A Ginevra, le superfici agricole rappresentano il 42% del territorio. In base ai dati del Cantone vi sono attive circa 400 aziende. Oltre a rappresentare il terzo cantone vitivinicolo del paese, Ginevra è il primo produttore di melanzane della Svizzera.
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