E PALAZZO DEI NORMANNI RIFÀ IL LOOK PER LA SEDUTA INAUGURALE

Il Palazzo dei Normanni si rifà il trucco per la prima seduta, quella inaugurale, della 16ma legislatura prevista per i prossimo 5 dicembre (curiosamente il Presidente dell’Ars Cascio aveva chiuso l’ultima sessione della 15ma legislatura sempre il giorno 5, ma di settembre 2012). I preparativi sono già in corso e, come ogni cerimonia che si rispetti, avrà bisogno di tutta l’organizzazione possibile per contenere la massa di persone che si recherà a Palazzo dei Normanni quella giornata. A cominciare dalle autovetture che si riverseranno sul piazzale del Parlamento, già troppo piccolo per tutte le auto e le moto dei dipendenti e che daranno non poco lavoro ai commessi che si dovranno occupare della parte per così dire “esterna”.

Bisogna confidare nll’uso parco delle vetture, altrimenti l’ingorgo sarà inevitabile nel parcheggio. Il problema non riguarda i deputati regionali. E’ tutta un’altra storia invece per i 90 parlamentari che dispongono di un ampio parcheggio al quale si accede dalla piazza Indipendenza.

L’ufficio stampa dell’Ars ha già provveduto a diramare la circolare per i giornalisti parlamentari e non, compresi i fotografi e gli operatori televisivi che vorranno assistere all’evento: accrediti preventivi (il pass non sarà valido) con indicazione del percorso per la stampa: potranno muoversi all’interno di un’area limitata: ingresso dedicato accanto al Comando Militare, da dove entravano una volta solamente i deputati, passaggio nella Sala Armigeri al secondo piano, sala stampa al terzo piano e la Sala dei Paesaggi o altrimenti detta Sala delle Preghiere. Tutto il resto del Palazzo sarà out per i giornalisti, compresi i gruppi parlamentari. Per tagioni di sicurezza, viene spiegato. Molto curioso.

Al Parlamento regionale siciliano sarebbe in arrivo una novità: sui banchi della Sala d’Ercole l’amministrazione vorrebbe installare dei tablet, per evitare di dover utilizzare quintali di carta per distribuire ai deputati i vari documenti che possono servire in Aula (emendamenti alle leggi ecc). Naturalmente i tablet verrebbero “incorniciati” in maniera da non poter essere asportati dalla postazione. Non si sa mai.

La sede del Parlamento sarà “assaltata” anche dai parenti degli eletti che in genere amano assistere e riprendere l’evento. In particolare in questa legislatura, vi sono molti deputati giovani e di certo i genitori non vorranno mancare.

Mercoledì della prossima settimana quindi, ci sarà i via ai lavori parlamentari, con la elezione del Presidente e il giuramento dei 90 deputati regionali.