RANDAZZO: I FORESTALI OCCUPANO LA SALA CONSILIARE E CHIEDONO LA STABILIZZAZIONE
Pubblicato da
Madonie Test
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mercoledì, marzo 27, 2013
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Fra i circa 50 Comuni della Sicilia dove i lavoratori forestali questa mattina intendono manifestare, occupando le sale consiliari, c’è anche Randazzo. A differenza degli altri paesi però, nella medievale cittadina la protesta non è sorretta da alcun sindacato. “Assolutamente no – spiega Francesco Lupica – i sindacati non ci hanno mai tutelato a dovere. Noi siamo quindi operai autonomi non collegati ad alcuna organizzazione. La protesta si svolgerà dalle 9 del mattino fino al pomeriggio. Protestiamo – continua – perché abbiamo chiesto al presidente Crocetta di essere ricevuti e fino ad oggi l’incontro è stato negato. Abbiamo la necessità di spiegare al presidente Crocetta la valenza del nostro lavoro e di dare seguito all’iniziativa di legge popolare firmata nel 2010 da 25 mila lavoratori che chiede la nostra stabilizzazione. Credetemi – aggiunge – conti alla mano questa non graverà ulteriormente sulle casse dello Stato, anzi lo farà risparmiare perché non percepiremo più l’assegno di disoccupazione”. A fianco dei lavoratori si schiera il sindaco Ernesto Del Campo: “Siamo sempre stati accanto ai lavoratori forestali e lo siamo ancora, nella consapevolezza che questi rappresentano una risorsa”.
Fra i circa 50 Comuni della Sicilia dove i lavoratori forestali questa mattina intendono manifestare, occupando le sale consiliari, c’è anche Randazzo. A differenza degli altri paesi però, nella medievale cittadina la protesta non è sorretta da alcun sindacato. “Assolutamente no – spiega Francesco Lupica – i sindacati non ci hanno mai tutelato a dovere. Noi siamo quindi operai autonomi non collegati ad alcuna organizzazione. La protesta si svolgerà dalle 9 del mattino fino al pomeriggio. Protestiamo – continua – perché abbiamo chiesto al presidente Crocetta di essere ricevuti e fino ad oggi l’incontro è stato negato. Abbiamo la necessità di spiegare al presidente Crocetta la valenza del nostro lavoro e di dare seguito all’iniziativa di legge popolare firmata nel 2010 da 25 mila lavoratori che chiede la nostra stabilizzazione. Credetemi – aggiunge – conti alla mano questa non graverà ulteriormente sulle casse dello Stato, anzi lo farà risparmiare perché non percepiremo più l’assegno di disoccupazione”. A fianco dei lavoratori si schiera il sindaco Ernesto Del Campo: “Siamo sempre stati accanto ai lavoratori forestali e lo siamo ancora, nella consapevolezza che questi rappresentano una risorsa”.
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