Forestali a cavallo per la tutela della Foresta di Mercadante

Con l’arrivo della bella stagione e delle festività imminenti a cominciare dal 25 aprile e 1° maggio, giornate che tradizione vuole si passino “fuoriporta”, una delle mete preferite è la Foresta di Mercadante (Cassano delle Murge – Bari). La Foresta demaniale di Mercadante si estende per oltre 1.000 ettari fra Cassano delle Murge e Altamura e da decenni costituisce il “polmone verde” del capoluogo pugliese. Dal 2004, inoltre, tutta la Foresta è stata inserita nel territorio del Parco Nazionale dell’Alta Murgia: un’azione decisiva per la tutela del patrimonio naturalistico della grande area boscata, la più vasta dell’intero comprensorio murgiano. Tradizione vuole, però, che nelle scampagnate si va “armati” di barbecue per la più classica delle “salsicciate”. Una prelibatezza, la cosiddetta “zampina di maiale” arrostita sulla brace, come si dice a Bari: “fresciute e mangiate”. Anche se il termine fresciute sta per fritta, in questo caso vuol dire cotta e mangiata. Una cattiva abitudine, però, che mette a rischio la preservazione dei boschi da eventuali incendi.

La Foresta di Mercadante è sotto la tutela dei parchi nazionali, sulla stessa, quindi, sono vigenti le norme generali e speciali disposte dall’Ente di gestione del Parco dell’Alta Murgia: fra le prime si ricorda, soprattutto, quella che fadivieto di accendervi fuochidi qualsiasi tipo, per tutto l’anno; la sua violazione comporta la denuncia penaledei responsabili. Ma il maleducato, è un eufemismo chiamarlo così, di turno c’è sempre, di conseguenza nei giorni “caldi” si rende necessaria una maggiore sorveglianza e più adeguata al territorio da sorvegliare.

L’esperienza, avviata ormai da un anno, del servizio con pattuglie in mountain-bike del Corpo Forestale dello Stato, nella Foresta di Mercadante sarà arricchita, dalla giornata del 25 aprile, anche da Forestali a cavallo. Razza selezionata il Murgese. Autoctono, cresciuto in un territorio quasi del tutto inospitale, abituato a percorrere i sentieri ripidi e rocciosi della Murgia, nel tempo il nostro quettro zampe (in realtà nasce nel passato remoto come Anglo Arabo Murgese) ha sviluppato arti robusti e zoccoli molto solidi, adatti per muoversi velocemente sul terreno impervio e con grande sicurezza nonostante la corporatura massiccia.

Il servizio della Forestale nel Parco dell’Alta Murgia, in particolare a Mercadante, ormai collaudato e perfezionato negli anni, si inserisce in un apposito piano elaborato dalla Prefettura di Bari, con la collaborazione dell’Ente Parco e ha come obiettivo principale quello di garantire ai numerosi escursionisti di poter godere in tranquillità e sicurezza delle bellezze naturali che il bosco offre, nel rispetto del suo complesso e delicato ecosistema, per poter tornare a casa, a fine giornata, un po’ più ricchi di salute e senso civico. Infatti, allo scopo, sono incentivate forme di fruizione più rispettose dell’ambiente, come passeggiate, jogging, mountain-bike, che attraggono un numero sempre più crescente di appassionati, per i quali sono stati predisposti percorsi attrezzati che attraversano gli angoli più suggestivi della foresta.I cavalli dei nostri “ranger” sono stati selezionati e allevati nel Centro ippico Forestale di Martina Franca (BA) e addestrati in particolare alla sorveglianza nei boschi. L’uso dei cavalli, in affiancamento alle biciclette, si inquadra in un progetto di servizio“ecocompatibile”all’interno delle aree naturali protette e in particolare dei parchi nazionali.