Forestali, Fai Cisl plaude il Prefetto ma attacca la Provincia
"A seguito della richiesta del sindacato di istituire un tavolo di crisi per lo stato in cui versa il settore forestale in Irpinia, si ringrazia S.E. il Prefetto di Avellino per la solerzia dimostrata nel chiedere, con nota del 16 luglio, all’Assessore Regionale Daniela Nugnes la disponibilità ad un apposito incontro per chiarire gli aspetti procedurali della problematica ed addivenire ad una possibile soluzione che allievi le condizioni di disagio dei lavoratori in media senza retribuzione da 15/16 mesi". E' quanto afferma la Fai Cisl in una nota.
"Nella suddetta nota viene evidenziato che per quanto attiene alla Provincia di Avellino la stessa ha già provveduto alla consegna alla Regione della prevista rendicontazione e che è in attesa del decreto regionale di assegnazione. Tale precisazione non esime il Commissario Raffaele Coppola dall’impegno più volte assunto di effettuare anticipazioni per il pagamento delle retribuzioni arretrate ai lavoratori forestali dipendenti del settore forestazione, senza retribuzioni da 14 mesi, nel momento in cui vi era un atto deliberativo certo della Regione Campania. Atto deliberativo che si è concretizzato con la Delibera della Giunta Regionale della Campania del 8/7/2013 di approvazione del Piano di Forestazione e Bonifica Montana e relativi riparti di competenza per ogni Ente, trasmessa con sollecitudine a tutti gli Enti Delegati Campani. Come non esime il Prof Coppola dal mancato confronto con le parti sociali. Tutti gli incontri fino ad oggi richiesti per affrontare le problematiche che investono il settore forestazione della Provincia non hanno avuto riscontro. Eppure i problemi sul tappeto sono urgenti a partire dall’organizzazione del lavoro, la programmazione annuale degli interventi, l’attività di antincendio, il pagamento delle mensilità arretrate. Una serie di inadempienze contrattuali, che l’Ente sta perpetrando nei confronti dei lavoratori e del sindacato che li rappresenta, che si intende rappresentare a tutti i livelli istituzionali compresa la Magistratura. Ancora una volta con tali atteggiamenti si mette in risalto la poca volontà dell’Istituzione ad interloquire con i corpi intermedi (come il sindacato) che sono il sale di una moderna democrazia", conclude la nota del sindacato.
Le OO.SS. provinciali FAI-CISL, FLAI-CGIL,UILA-UIL hanno organizzato per martedì 23 luglio alle ore 10.30 presso il Salone della UST-CISL in Avellino, una conferenza stampa proprio sulle problematiche in atto con la Provincia di Avellino-Settore Forestazione.
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