Visualizzazioni totali

soldi spesi anche in gioielli !

MESSINA. Tra le fatture e gli assegni trovati dagli inquirenti nell'ambito dell'inchiesta sui corsi di formazione a Messina che ha portato all'arresto di 10 persone spuntano le fatture ad una gioielleria e il noleggio di un Audi A8 ad un canone che aumentava ogni anno.  A noleggiare l'auto era stata la società Elfi che faceva capo a Elio Sauta e a sua moglie Graziella Felicotto, due degli arrestati, che a loro volta l'hanno noleggiata ad un prezzo più alto
ad un ente di formazione l'Aram sempre di Sauta. Poi l'Aram chiedeva i rimborsi alla Regione. In un intercettazione l'Audi risultava inoltre nella disponibilità dei coniugi Sauta e in una discussione la moglie fa capire al marito di essere arrabbiata perché devono partire per una gita sulla neve e quell'auto non monta questo tipo di catene e devono spendere 1500 euro. Curiosa anche la presenza di tre pagamenti dell'Elfi risultanti dalle copie delle schede contabili mediante assegni e carta di credito, a favore della gioielleria Gioielli Aliotta s.r.l., per un ammontare complessivo di  23 mila euro. 
L'Elfi ha quindi avuto rapporti continuativi con l’Aram dal 2008 al 2012 emettendo fatture nei confronti di quest’ultima per un ammontare complessivo di  675.184 euro oltre iva. Come si evince dal numero delle fatture emesse la società non avrebbe avuto, sostanzialmente, significativi rapporti commerciali di fornitura con soggetti diversi dall’Aram. In particolare, benchè l’aspetto non pare sia stato particolarmente approfondito in fase di indagini, la società appare unicamente costituita allo scopo di interporsi tra gli enti di formazione, praticamente l’Aram, ed i fornitori. 



Vetrina Ricami

0 commenti:

Blogger Template by Clairvo