Domenica di fuoco nel Cagliaritano Roghi nelle campagne e nell'hinterland
Primo giorno di caldo intenso e torrido in Sardegna, prima giornata di incendi.
Da Cagliari a Sant'Antioco (Sulcis Iglesiente) i vigili del fuoco, gli uomini del Corpo forestale e la Protezione civile hanno lavorato per domare diversi roghi, tutti innescati tra le sterpaglie e alimentati dal vento.
Tre gli incendi particolarmente difficili. Il primo è scoppiato ad Assemini, in località Truncu Is Follas. Il fuoco si è velocemente propagato avvicinandosi ad alcune attività commerciali della zona. Sul posto sono subito arrivate le squadre dei vigili che
hanno lavorato diverse ore per spegnere i vari focolai.
Poco più tardi un rogo devastante è divampato nella zona di Decimomammu, impegnati nelle operazioni di spegnimento la Protezione civile e la Forestale. Per domare l'incendio è stato necessario l'intervento di un elicottero.
Contemporaneamente un altro rogo, con più punti di fuoco, è scoppiato nei pressi di Uta: anche in questo caso la Protezione civile ha richiesto l'intervento di un elicottero arrivato da Pula. Le fiamme, infatti, si stavano avvicinando pericolosamente ad alcune aziende agricole. Nel corso della giornata i vigili del fuoco e la Forestale sono intervenuti per altri incendi di sterpaglie a Cagliari, nella zona di Santa Gilla-porto, lungo la strada statale 554 e a Sant'Antioco.
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