Abbandonati come gli animali in .........autostrada !
Cari amici e colleghi forestali, non so se a voi gli stipendi sono arrivati, o meglio dire lo stipendio (almeno uno). Attendiamo freneticamente la beata busta ed eventuale accreditamento prima che la cassa regionale
vada in ferie, perché loro ci vanno! , noi invece lecchiamo la sarda come gli altri anni: Purtroppo, quando si va in ferie (beato chi lo fa), si dovrebbero lasciare tutte le carte a posto,
in regola e messe in ordine, lasciando per chi rimane, che trovi tutto al loro posto senza lamentele. Questo non è il caso nostro, i forestali non possono avere tutto a posto, noi dobbiamo complicarci tutto anche quando le cose siano semplici o già concluse!. Come si fa a lasciare tutta la Sicilia forestale con tanti problemi e incertezze quotidiane e andare in ferie fino al 18 settembre ! Eppure in Sicilia si può, si può fare tutto anche questo, specialmente se c'è qualcuno che lo permette o fa finta di impegnarsi.........., ma essendo gli unici a poter parlare, ogni tanto si smuovono le acque per far capire che si sta cercando di cambiare le cose, senza sapere che tutto è già scritto!.Tagli e controtagli sono all'ordine del giorno, anche il nostro nuovo dirigente Lo Monaco, ha parlato di questo e anche dalla sua bocca è uscita la dolce parolina di tagliare ancora, tagliare sempre a spese del popolino. Ci vorrebbe un dirigente che applicasse la moltiplicazione dei pani e dei pesci, una moltiplicazione di giornate e un aumento di fascia occupazionale che risolverebbe la situazione del popolo forestale. Bello vero ? Ma meglio stare coi piedi per terra, quindi torniamo al nostro casino e ai nostri amici confederali che ci garantiranno le giornate previste per legge, tanto ci bastano !, Certo andremo con queste giornate anche a pulire le autostrade, le terre confiscate,le aree abbandonate e, voglio sbilanciarmi anche nel dirvi che ci daranno anche la paletta per fermare le macchine e fare i posti di blocco !! Mi viene da ridere, ma ce da piangere, anzi da buttarsi dal balcone, perché l'esasperazione è arrivata ai minimi termini, e già tutto gira ......e rigira senza fermarsi. il tempo passa e il 31 dicembre non è lontano, siamo a metà dell'opra (per chi ci è arrivato) e i giorni passano in fretta e i problemi non si risolvono , ma aumentano, e non c'è un cornuto che applica una cosa reale, uno che mantiene una data prestabilita, nessuno che parla con la verità, nessuno nemmeno coloro che debbano sapere ti dicono che giorno X sarà così ! Parole, parole, ma quando ?
A presto
Antonio David
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