Operai forestali in agitazione
Ufita - Lavoratori in stato di agitazione davanti la sede della Comunità montana dell’Ufita da alcuni giorni per sollecitare l’avvio dell’assunzione a tempo determinato ed il pagamento di mensilità arretrate. Gli operai idraulico - forestali che attendono l’assunzione a tempo determinato sono preoccupati perchè ritengono che ci siano dei ritardi nell’avvio del contratto e quindi temono di non poter concludere il monte ore previsto. Chiedono, dunque, il mantenimento delle promesse fatte rispetto l’assunzione che sarebbe dovuta avvenire tra la fine di luglio e l’inizio di agosto, e sul pagamento delle mensilità arretrate. E per quanto riguarda il primo aspetto, quello legato all’assunzione, pongono in risalto il fatto che senza operatori sul territorio ci sarebbero enormi rischi.
Si teme che un territorio, sprovvisto di vigilanza e di gestione, rispetto ad un eventuale incendio possa soccombere. E quindi i ritardi, secondo gli operai in agitazione, causano il mancato controllo delle aree a rischio.
Il presidio come detto va avanti da alcuni giorni.
Dai vertici dell’ente montano si replica facendo riferimento a quanto già detto nei giorni scorsi attraverso un comunicato in cui si spiegavano le azioni poste in essere.
Era stato infatti annunciato che gli stipendi sarebbero pagati nel giro di poco tempo.
E anche le assunzioni a tempo determinato, ci sarebbero state a breve.
Già per questo fine settimana o per l’inizio della prossima potrebbero esserci novità importanti per i lavoratori, i quali potrebbero ricevere l’assunzione a tempo determinato nel giro di pochi giorni.
L’agitazione decisa dai sindacati era stata già programmata e quindi ora si sta portando avanti. Tuttavia i mandati per i pagamenti, come spiegano dal vertice dell’ente, sono già pronti. E si ricorda che il ritardo c’è stato perchè le documentazioni hanno subito dei ritardi. Ma la Giunta ha chiuso la vicenda nel corso dell’ultima riunione. E lo ha fatto per evitare di trovarsi impreparata.
Inoltre i documenti sono stati inviati anche alla Regione Campania per avviare le procedure per pagare le spettanze arretrate. Tutti i passi sono stati esperiti. Resta, allo stato solo da completare l’ultima progettazione.
La documentazione è già pronta e una volta effettuati i passaggi necessari si potranno pagare altre mensilità pregresse.
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