Si vive alla giornata..... Quanti dubbi !

Pubblicato da Madonie Test alle lunedì, agosto 05, 2013 | 0 commenti

proprio come in spiaggia, perché come nel caso degli operatori dell'antincendio, fino al giorno prima o magari anche da oggi, dove il contratto delle 51 giornate gli è scaduto, nessuno si è permesso di dire a questi operai cosa dovessero fare, se continuare o essere licenziati. Nessun dirigente o superiore in cantiere di competenza , ha saputo dare notizie inerenti sul  da farsi, ma essendo un passaparola, le notizie del prolungamento è arrivato tramite sms o per conoscenza nei singoli cantieri, sempre con la speranza che ci si riesce a conoscere in città o punti sparpagliati della singola Sicilia. Notizie come quelle giunte in azienda, per i 101sti che al 51° siamo stati licenziati, e l'indomani mattina in piazza ci hanno comunicato che siamo sospesi !!. Ma nessuno si fa i conti prima ! Nessuno riesce a capire quando si inizia e quando si finisce , e prendere in anticipo le notizie in merito e avvisare gli operai in tempo ?: Viviamo alla giornata, purtroppo ! Certo la situazione politica siciliana la conosciamo e possiamo dire certamente che, non c'è governo, non ci sono soldi, non c'è niente di niente. Ma quando finirà questa storia ?. Le notizie sui giornali e tramite i sindacati si intrecciano come una matassa di lana. Si smentisce quello che si dice il giorno prima per riprenderlo dopo tre giorni, senza il non capire cosa si debba pensare o come comportarsi in merito o di conseguenza !. La sospensione dal cantiere, certamente avrà una durata massima x, ma per essere sospesi ci sarà di attendere qualche risposta in merito da parte aziendale su qualcosa che anche loro stanno valutando (reperibilità di fondi, firma su perizie nuove),  quindi dubbi su dubbi! Se qualcuno avrebbe (sempre se c'è) di lavorare per un breve periodo privatamente, è impossibilitato a farlo perché deve tenersi disponibile alla loro chiamata, cioè ad una "reperibilità h 24", come le guardie forestali, notte e giorno con il telefonino acceso ed essere disponibile a rientrare domani mattina !!. Mah, Non si trova un dirigente che convoca qualcuno o sindacato per dire che la situazione che succede a Catania è uguale a quella di tutte le altre province siciliane ! Forse non hanno capito che negli operai c'è qualcuno che vive del solo lavoro forestale, quindi URGE avere notizie chiare e concrete, non si vive "per sentito dire", bisogna avere le "palle" di spiccicare tutto in faccia e mettersi il culo nella sedia e ricevere chi di competenza e far sapere in modo corretto quello che gli operai vogliono sentirsi dire ! Reperire i fondi e perizie giornalmente non è un sistema valido, ma di una inefficiente organizzazione amministrativa di tutto il sistema aziendale e regionale, ma questo lo sappiamo, ma nonostante è evidente la rabbia aumenta maggiormente , sapendo che nessuno prende provvedimenti ! Anche sugli stipendi le notizie si accavallano, la cassa regionale chiude prima di ferragosto, quindi in teoria devono pagare il mese di giugno entro tale data (per luglio non ne parlo), ma i confederali, sempre tramite sms dicono che a giorni accrediteranno, mentre dai giornali come "LaSicilia"http://www.forestalinews.it/2013/08/la-situazione-si-complica.html