Regione, sbloccati i corsi di formazione per cinquemila operatori socio-sanitari

Ripartono in Sicilia le procedure per selezionare cinquemila allievi che

parteciperanno ai corsi di formazione per operatore socio-sanitario, in sigla Oss. La Regione hainfatti sbloccato l’Avviso 18, cioè il bando per la selezione degli enti che avrebbero dovuto organizzare le lezioni.

La posta in palio è altissima: questa particolare figura è molto richiesta sul mercato del lavoro anche perché è prevista nelle piante organiche delle strutture sanitarie. Adesso potranno essere ripresi i lavori della commissione preposta a esaminarele istanze per completare le procedure selettive delle strutture accreditate. A quel punto, gli enti dovrannopubblicare i bandi per selezionare gli allievi e potranno partire i corsi.

A disposizione ci sono circa quaranta milioni di euro mentre i posti a disposizione saranno5 mila. Dicerto c’è che l’ostacolo più grande è stato rimosso dopo un lungo iter tribolato iniziato nell’agosto del 2011 con la pubblicazione in Gazzetta ufficiale del bando.

L’obiettivo era quello di utilizzare le risorse del Fondosociale europeoper favorire l’occupabilità. La finalità dei corsi sarebbe stata quella di formare operatori capaci di assistere pazienti senza autonomia psico-fisica. Ecco perché il bando è frutto di un’intesa tra l’assessorato alla Formazione e L’assessore regionale alla Salute, Lucia Borsellino quello alla Salute. La selezione degli enti è andata però molto a rilento: dopo un travagliato iter, la commissione per la valutazione dei progetti ritenuti am- missibili è stata istituita lo scorso ottobre.

Nei giorni scorsi il deputato del Pdl, Marco Falcone, con un’interpellanza al presidente della Regione e all’as- sessore per la Salute, aveva sollecitato l’avvio dei corsi. «La Sicilia è in ritardo rispetto alle altre regioni – spiega Falcone – eppure si tratta di un bando importantissimo che darà opportunità di lavoro a tantissimi giovani. Basti pensare che nelle strutture sanitarie sono previsti 2.500 posti per operatore socio-sanitario».

Ieri pomeriggio erano trapelate le prime indiscrezioni sullo sblocco delle procedure, poi confermate in serata dall’assessore alla Salute Lucia Borsellino. Con la firma del provvedimento da parte dell’assessore alla Formazione, Nelli Scilabra. Adesso la Regione definirà le graduatoria degli enti che avvieranno così la selezione degli allievi attraverso delle selezioni pubbliche che generalmente vengono effettuate per titoli e curriculum.