Discarica dismessa, sigilli
La procura nicosiana da tempo ha avviato accertamenti sulla situazione ambientale di una vastissima area, dalle quali sono emerse varie violazioni proprio in merito alle discariche di Rsu dimesse o chiuse. Un'inchiesta analoga a quella che ha portato al sequestro della discarica di Nissoria è in corso su quella di Agira per la quale si attende il deposito di una perizia relativa ai lavori di bonifica, costati 700 mila euro che però non sarebbero stati eseguiti secondo progetto e quindi potrebbero non avere evitato che dal sito dimesso derivasse una contaminazione ambientale. Anche per la discarica di Nicosia la procura ha aperto nel 2011 un fascicolo di indagine. Il perito incaricato dal procuratore Scavone, ha chiesto una proroga per il deposito delle proprie conclusioni. Gli accertamenti riguardano l'inquinamento che la discarica Canalotto potrebbe avere provocato dopo la sua chiusura avvenuta nel 2005, e l'individuazione di eventuali responsabilità nella custodia del sito, sul quale potrebbero essere stati omessi interventi di messa in sicurezza. L'ipotesi di reato è quella di inquinamento ambientale e ci sarebbero alcuni indagati.
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