Legambiente contro la finanziaria varata dalla Regione. 'Grave mancanza di politiche ambientali'
Siracusa Notizie: un atto d’accusa forte contro la finanziaria varata nei giorni scorsi dalla Regione. Legambiente Siciliaparla apertamente di clientele, e sulla mancanza di interventi a tutela delle politiche ambientali. Tutto questo secondo l’associazione ambientalista condanna alla precarietà le aree naturali protette e l’Agenzia regionale per la protezione dell’ambiente e beni culturali”.
“La lettura della finanziaria approvata dall’Assemblea Regionale Siciliana continua a far emergere dati incredibili – sostiene Mimmo Fontana Presidente regionale diLegambiente Sicilia –. Non solo non c’è stato alcun radicale cambiamento sulla qualità della spesa, ma alcuni importanti settori sono stati immotivatamente mortificati. Risorse immediatamente disponibili sono andate ad alimentare e consolidare un sistema inaccettabile di elargizioni e contributi a pioggia, mentre sono stati operati tagli o non sono state garantite risorse sufficienti per la gestione delle aree naturali protette o per l’effettuazione degli indispensabili controlli ambientali”.
Secondo Legambiente Sicilia sono sono state congelate oltre il 40 per cento delle somme necessarie per il funzionamento delle riserve naturali, ed è indicativo e grave che analoga tragica sorte sia stata riservata anche alla cultura ed al sostegno di importanti istituzioni pubbliche in tale settore, con un taglio dell’84 per cento alle risorse destinate all’assessorato regionale ai beni culturali.
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