Villalba, interrogazione per salvare il «Recapito del lavoro» territoriale
Villalba. r. m.) Una nuova interrogazione è stata presentata dai gruppi di opposizione "Villalba Futura" e "Gruppo Consiliare Autonomo". L'interrogazione, circa un protocollo di intesa da siglare con l'Ufficio del Lavoro, è stata firmata da Michelino Scarlata, Fabio Vincenzo Ferreri, Alessia Saia, Giuseppe Costanza e Filippo Lercara, e risulta condivisa anche da Peppe Favata e da Enzo Alessi.Il primo firmatario. Michelino Scarlata dichiara: «Spero che questa interrogazione possa servire a sensibilizzare il sindaco Plumeri e la sua amministrazione comunale, sull'importanza di mantenere un servizio pubblico come l'ufficio Recapito del lavoro, che anzi andrebbe potenziato e dotato di mezzi necessari per rendere un puntuale servizio ai cittadini, aiutandoli nella ricerca e nell'inserimento nel mercato del lavoro, senza costringerli a recarsi per ogni evenienza o richieste di certificazioni, a
Mussomeli presso il CPI. Va anche rimarcato -conclude Scarlata- che Villalba risulta anche tra i pochi recapiti in cui si effettuano gli avviamenti di circa 25 operai presso l'ispettorato provinciale delle foreste, in quanto abbiamo del territorio gestito dall'Ispettorato forestale. Anche questi operai dovrebbero in caso di
chiusura dell'ufficio, recarsi a Mussomeli, ogni qualvolta devono predisporre gli
avviamenti. E' chiaro a tutti il disagio che si provocherebbe in caso chiusura di tale ufficio».
I consiglieri chiedono: «Se è intendimento di codesta amministrazione comunale porre in essere qualsiasi iniziativa atta a garantire ai cittadini di Villalba, ogni opportunità per l'accesso al mercato del lavoro».
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