Formazione, Crocetta invia 150 ispettori per scoprire i corsi fantasma

Centocinquanta ispettori inviati dal governo regionale staranno col fiato sul collo degli enti di formazione. Insieme alla guardia di finanza hanno l’obiettivo di controllare almeno il 70% delle attività svolte per scoprire i corsi fantasma: quelli che dichiarano un numero superiore di allievi a quelli che effettivamente frequentano le lezioni. Queste azioni fanno parte del piano annunciato nelle scorse settimane dall’assessore alla Formazione, Nelli Scilabra.

“Questi provvedimenti dimostrano che questo governo  - spiega l’assessore Scilabra – vuole ripristinare un chiaro senso di regolarità e trasparenza nel settore della formazione professionale siciliana. Sono convinta che da parte degli enti cis arà ala massima collaborazione”.

Primo passo: il registro elettronico che doveva consentire un monitoraggio costante dei corsi di formazione non funziona e sarà accantonato.  Gli enti di formazione dovranno tornare alla compilazione di moduli cartacei, e allo scanner per poi inviare tutto via posta elettronica entro 24 ore dalla fine delle lezioni. Altrimenti rischieranno di incorrere in pesanti sanzioni e perfino nella revoca del finanziamento.

L’attuale sistema di pagamento prevede infatti che gli enti che non riescono a mantenere in aula i propri allievi perdano un parte del finanziamento.