Visualizzazioni totali

Forestali senza fondi da settembre

maggioA Palermo un dipendente dell’ente Cefop si è suicidato.
“Non entriamo nel merito di una vicenda che non conosciamo a fondo, ma un dato emerge con nettezza: non si può restare insensibili di fonte al dramma di chi ha perso o rischia di perdere il lavoro”, dichiara Mariella Maggio (nella foto), parlamentare regionale del PD e vicepresidente della commissione lavoro all’Ars. “Per quel che riguarda in particolare le complesse vicende della
Formazione Professionale – prosegue Maggio – ci rivolgiamo al governo regionale: non si possono lasciare migliaia di persone nel limbo. C’è il problema del futuro lavorativo dei dipendenti, ma c’è anche la questione degli stipendi arretrati e non pagati. Serve una presa di posizione decisa da parte del governo regionale: siamo i primi a sostenere la necessità di tagliare gli sprechi del passato – conclude Maggio – ma abbiamo il dovere di dare risposte certe ai lavoratori del settore”.
Sul caso del dipendente Cefop interviene la Cisl Sicilia: “Il settore della Formazione deve essere rivoltato come un calzino, ripulito e liberato dall’ingerenza della politica e del malaffare e nel contempo va ripristinata la legalità, riaffermando la giustizia sociale. Crocetta, gli assessori e i dirigenti tutelino realmente i lavoratori del settore. Bisogna separare i fatti e le azioni politiche che hanno devastato la Formazione professionale e che continuano a gestire il malaffare, dal destino dei lavoratori”.
CislPer i Forestali, la Cisl di Catania denuncia: “criticità si riscontrano per il prosieguo dell’attività lavorativa a partire dal prossimo mese di settembre. Da quanto comunicatoci è emersa una preoccupante mancanza di fondi, tale da pregiudicare la copertura per svolgere le giornate lavorative previste dalla legge 14/06. Tale comunicazione contraddice quanto sin qui affermato dal governo regionale e dall’amministrazione forestale regionale, che hanno dichiarato sin dall’approvazione della Finanziaria regionale, la totale copertura economica per le giornate previste dalla legge. Flai, Fai e Uila ritengono grave e preoccupante lo stato di confusione e incertezza che si è venuto a determinare e il mancato rispetto degli impegni assunti dal governo regionale e dall’amministrazione forestale regionale”.

MessinaWebTv



Vetrina Ricami

0 commenti:

Blogger Template by Clairvo