forestali lavoreranno nelle autostrade siciliane - (Altro Bluff o verita ? )
Tra errori e chiacchiere forse il Governo regionale di Rosario Crocetta riuscirà a fare una cosa giusta e magari anche utile: far lavorare gli operai della Forestale nelle opere di manutenzione delle autostrade siciliane che fanno capo al Cas, sigla che sta per Consorzio autostrade siciliane, ente controllato dalla Regione siciliana.
L’idea di far lavorare i forestali al di fuori dei luoghi classici dove hanno sempre operato – i boschi – è stata annunciata alcuni mesi addietro dall’assessore alle Risorse agricole e alimentari,Dario Cartabellotta.
Oggi il progetto di realizza con la firma della convenzione triennale tra il Dipartimento regionale Azienda Foreste Demaniali e il Consorzio per le autostrade siciliane.
Il Cas tirerà fuori 2 milioni di euro all’anno. Con queste risorse una parte del personale della Forestale si dedicherà ad alcune delle opere di manutenzione delle autostrade: per esempio, lascerbatura delle scarpate e delle zone di sosta delle autostrade siciliane.
Sembrerà strano, ma con questa convenzione la Regione risparmierà. Risparmierà il Cas, che eviterà di appaltare all’esterno questi lavori (che costerebbero molto di più). Mentre i forestali incamereranno 13 mila 
giornate lavorative.
giornate lavorative.
Le autostrade interessate alla collaborazione con i forestali sono, ovviamente, quelle gestite dal Cas: la A/20 Messina-Palermo, la A 18/Messina Catania e la A 18/Siracusa-Gela.
“La stipula dell’accordo è finalizzata a soddisfare la migliore realizzazione dei servizi – afferma l’assessore alle Risorse Agricole e Alimentari, Dario Cartabellotta – ed a conseguire una economica gestione delle risorse attraverso la realizzazione di interventi di manutenzione, di cura e gestione delle opere in verde lungo e nelle aree di pertinenza delle autostrade gestite dal Cas attraverso le risorse umane forestali”.
ogni giorno ne inventano una per risollevare il morale dei forestali ma alla fine si rivela la solita bufala i forestali si dovevano affidare del verde pubblico ai lavori dei siti archeologici ora delle autostrade tutto questo per prendere in giro ogni anno invece di parlare a vanvera perche non pagano gli stipendi ancora di maggio e giugno cosi possiamo pagare le bollette scadute intanto noi campiamo di debiti e loro fanno le ferie al mare o in montagna invece noi ci disperiamo per fare campare le nostre famiglie e ora di finirla con i forestali dateci il lavoro e la dignita e non ci fate sentire come dei pezzenti che non possiamo campare i nostri figli come loro campano i suoi e dire a fronte alta sono un operaio forestale.
RispondiEliminaCaro Vincenzo ,hai pienamente ragione. Sarebbe ora che si prendesse tutto seriamente da parte regionale, abbiamo tanto sofferto e continuiamo a soffrire per un lavoro almeno continuo, ma certamente duraturo.! Siamo tutti nella stessa barca che alcuni , ancora non hanno capito che stà per affondare.La ruota deve girare !
EliminaPurtroppo siamo proprio in alto mare "in una barca che fa'acqua da tutte le parti" a conti fatti per la regione sarebbe un bel guadagno o per meglio dire una diminuizione delle spese annuali di manutenzione delle aree autostradali, impiegando noi operai forestali. Indubbiamente è una buona opportunità che tapperebbe una falla di questa barca Italiana che sta andando a fondo. La mia paura però è che alcuni sindacati comincino a storcere il naso accampando professionalità relative a questo tipo di lavoro. Ma questo tipo di ostruzionismo già lo conosciamo esso si manifesterà sotto il malcelato interesse della salute e delle specifiche competenze di noi operai! Chi di dovere al posto di fare proposte su proposte faccia invece i conti euro per euro ed inserisca direttamente questo capitolo di spesa "risparmio" nei bilanci preventivi regionali; ed a cose fatte lavoreremo anche sulle autostrade e forse anche sul ponte sullo stretto! A buon intenditore poche parole...ma adesso è ora dei fatti!!!
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