ARS - La Finanziaria Crocetta
Palermo - E' la "Finanziaria dei Tagli" marca Crocetta che molti attendevano da tempo. Tagli ad auto blu e ai compensi per incarichi dirigenziali, oltre a chiusura di tre Dipartimenti Regionali e i nuovi ticket. Un Finanziaria severa, che d'altra pate era stata annunciata senza mezze misure.Il saldo netto per il 2003 è stato calcolato in 204 milioni di euro, 231 milioni per il 2014 e 257 milioni per il 2015 e l'autorizzazione per provvedimenti finanziari per 40 milioni nel 2014 e altrettanti per il 2015.
Fra i tagli più netti, la cancellazione dei residui attivi, passivi e quelli riguardanti debitori riconosciuti. Un atto relativo in particolare ai "fondi fantasma" che sono stati oggetto di richiami da parte della Corte dei Conti e derivati dai precedenti governi. Restano invece i fondi collegati a spese per opere approvate in programma, ma sottoposte alla condizione che sia esecutivo ogni progetto approvato e gli Enti promotori abbiano già deciso le delibere delle gare d'appalto con relativi requisiti.
E' stato inoltre approvato un fondo di 100 milioni di euro come "materasso" per gli equilibri del bilancio, in caso le entrate previste fossero inferiori a quelle reali. Approvate poi le norme per la vendita degli alloggi popolari a soggetti privati, con diritto di prelazione della Regione.
Ammonta a 316 milioni di euro il fondo per gli Enti locali, in particolare ai Comuni, in quattro tranches trimestrali e ancora ai Comuni somme per incrementare le aliquote sull'energia elettrica pari a 117 milioni.
Per quanto riguarda i tagli, o meglio il "contenimento della spesa", è stata posticipata al 2014 la concessione delle somme arretrate per il personale della Regione, con revisione delle modalità previdenziali, uniformato a quello nazionale, e i pensionati che sono chiamati a incarichi ufficiali da parte della Regione stessa riceveranno il 50% dell'indennnità in questione.
Revisionato anche il capitolo Sas (Multiservizi, Biosphera, Beni Culturali SpA, ecc) con la concessione di 64 milioni di euro all'anno e con un risparmio di 5 milioni per il 2013. Ridimensionata anche la voce relativa ai compensi per il personale delle società partecipate che non dovranno oltrepassare il limite dell'amministrazione centrale. Allo stesso modo è in programma la revisione per i contratti di locazione con una riduzione del 15%.
Dismissione delle auto blu degli enti regionali e mantenimento di un numero molto minore di auto in servizio che non potranno suprerare il totale di 1.600 cavalli.
Nuovi ticket in campo sanitario: 1 euro a ricetta per non esenti, ricoveri a 10 euro al giorno per i redditi superiori a 50mila euro; ticket giornaliero di 25 euro per i redditi superiori a 100mila euro, per i primi sette giorni di ricovero e dimezzamento dello stesso ticket per la aseconda settimana. I dirigenti Asp e della Sanità avranno una riduzione del 10% sul compenso.
Soppressione del Dipartimento per gli interventi infrastrutturali, dell'agricoltura e della pesca nonché quello per gli affari extraregionali, che sarà assorbito dalla Segreteria Generale.
Blocco del contingente dei forestali per il biennio 2013-14 con contratto a tempo indeterminato e a garanzia occupazionale, secondo quanto previsto dalla Legge di Stabilità, nonché per i lavoratori dei consorzi di bonifica e della Esa.
In totale, il documento finanziario si compone di 36 articoli, frai quali vi è anche il blocco sui nuovi contratti in materia informatica, con 18 milioni di euro previsti come borse di studio per il settore sanitario, 31 milioni per i dissalatori oltre alla costituzione di un Fondo di 2 milioni dedicato al microcredito e uno di 3 milioni per la Cultura.
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